Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale - classe 34/S
Collocazione: 6218
Autore: Bortoli Andrea
Data: 17/12/2007
Titolo: Hospital logistics: criticità e fattori chiave per migliorare l'efficienza dei flussi logistici nel settore sanitario
Relatore: Dallari Fabrizio
Correlatore: Creazza Alessandro
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
L’obiettivo del lavoro e' quello di effettuare un’analisi delle best practice nella gestione logistica dei materiali da parte delle aziende ospedaliere italiane e da altri operatori logistici che lavorano nel settore sanitario. Si vogliono mappare le modalità di gestione dei prodotti ospedalieri e valutare progetti in corso o di recente realizzazione ed eventualmente proporre miglioramenti. Come e' ben noto, l’obiettivo principale di una struttura ospedaliera e' quella di offrire il miglior servizio assistenziale possibile; ma e' importante anche rassicurare il paziente offrendo garanzie organizzative che consentano di ridurre le probabilità di errore, di risalire alla terapia utilizzata, specialmente in caso di evento avverso, di farlo sentire, per quanto sia possibile, come a casa e allo stesso tempo consentire alla direzione di monitorare l’andamento della spesa ed evitare sprechi. Grazie ad AILOG, e' stato possibile formare un Gruppo di Lavoro a cui hanno partecipato anche manager del settore sanitario, che si e' occupato di analizzare i flussi di farmaci e la programmazione delle sale operatorie. La decisione degli argomenti trattati non e' casuale, ma in base ai risultati di questionari indirizzati a figure diverse, soprattutto al personale medico o a stretto contatto con la realta' aziendale da analizzare, in modo da avere una visione del problema interna alla struttura. Per quanto riguarda il flusso di farmaci, si e' proceduto prima di tutto con lo studio della situazione “as is”, dopodiché si e' cercato di applicare al contesto dei sistemi di gestione propri del settore manifatturiero, come ad esempio il JIT. Si sono identificati cinque step nella gestione del farmaco: sistema con carrello Kanban, sistema con “carrelli intelligenti”, sistema di prescrizione/cartella clinica informatizzata, sistema “dose unitaria” e sistema “dose personalizzata”. Per ognuno di questi sistemi si sono analizzati limiti e benefici e il livello di applicabilità dei vari sistemi. Si e' inoltre studiato un sistema di programmazione delle sale operatorie, e, come nel caso precedente, si e' partiti con lo studio della situazione attuale. Il metodo prevede la separazione tra la gestione delle attivita' legate alle analisi preoperatorie dagli interventi veri e propri. Tale processo ricalca fedelmente il modello industriale MRP (ovvero Material Requirements Planning), un metodo di gestione della domanda su previsione.
