Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 6690
Autore: Parnisari Noemi
Data: 21/07/2008
Titolo: ANALISI E PROGETTAZIONE DEL LAYOUT DI MAGAZZINO: IL CASO CORTIZOOTECNICI SRL
Relatore: Colicchia Claudia
Correlatore: Creazza Alessandro
Autorizzazione per la consultazione: SI
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Argomento principale della Tesi e' l'analisi, la progettazione e il dimensionamento del layout di magazzino, ottimizzando gli spazi disponibili e cercando di ottenere il giusto trade off tra funzionalita' delle attrezzature e relativi costi da sostenere. La Tesi prende spunto dall'esperienza di stage svolta presso l'azienda CortiZootecnici s.r.l. e si articola in 5 capitoli. Il punto di partenza del progetto di tesi e' stato l'analisi dell'azienda nel suo complesso che ha permesso di apprendere le varie problematiche insite nei processi di movimentazione e stoccaggio delle merci. Nel primo capitolo si descrive la progressiva crescita dell'azienda e l'introduzione di una nuova gamma di prodotti. Per questo motivo il magazzino di cui disponeva l'azienda si era rivelato insufficiente per poter contenere una cosi' vasta serie di prodotti finiti e semi lavorati. Nacque proprio da questa esigenza la necessita' di creare un nuovo magazzino da affiancare a quello gia' esistente. Il capitolo 2 propone la spiegazione di alcuni punti teorici connessi ai temi trattati e una breve introduzione sugli obiettivi e sui requisiti che un magazzino deve soddisfare. Il capitolo 3 illustra il contesto e le problematiche su cui si focalizza il lavoro svolto. Si e' descritto il nuovo stabilimento, con le relative criticita' costruttive e i vincoli annessi, per passare poi ad un'analisi più dettagliata degli imballaggi secondari utilizzati dall'azienda. La disamina di questo aspetto si e' resa necessaria per poter definire la relativa ottimizzazione in pianta pallet degli imballaggi secondari e per poter cosi' determinare l'altezza dei vani di stoccaggio e quindi giungere ad una prima bozza di progetto per la determinazione e la quantificazione del numero di livelli delle scaffalature da disporre all'interno del nuovo stabile. Il passo successivo e' stato incentrato sull'analisi delle criticità all'interno del magazzino ( colonne, uscite di emergenza, punti di input-output) e di alcuni macchinari, gia' presenti, e della loro impossibile movimentazione a causa della disposizione del processo produttivo nel capannone adiacente. L'ultima parte e' dedicata alla descrizione dell'analisi svolta e dei risultati ottenuti. Questa fase ha portato ad individuare il miglior posizionamento delle scaffalature e il miglior mezzo di movimentazione in modo da garantire prestazioni ottimali in termini di tempi di percorrenza e di funzionalità. In conclusione, si evidenzia come i dati raccolti ed i calcoli effettuati abbiano permesso di scegliere, tra due alternative possibili, la soluzione che consentisse all'azienda di massimizzare il maggior numero di variabili in gioco, raggiungendo l'ambizioso traguardo di riduzione dei costi logistici e conseguimento di sempre migliori risultati in termini di efficacia ed efficienza
