Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 7749

Autore: Colombo Andrea Carlo
Data: 24/09/2009

Titolo: Calcolo rischio infortuni e verifica documentazione bordo-macchina per singola postazione di lavoro

Relatore: Zeppa Gabriele
Correlatore: Buonanno Giacomo

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Nella parte iniziale della tesi, viene presentata l'azienda in cui è stata effettuata l'analisi e lo studio dei macchinari. La Cav. Uff. Giacomo Cimberio, situata a San Maurizio d'Opaglio (NO), viene fondata nei primi anni '60 e si dedica da subito alla produzione di valvolame a sfera, sino a diventare una delle più aziende più importanti in questo settore a livello mondiale. Viene così descritto il funzionamento e la struttura dei vari prodotti: Valvole a Sfera, Valvole di Bilanciamento, Valvole a Globo, Saracinesche, specificando anche i loro standard di sicurezza da rispettare per legge e i parametri imposti dall'ufficio tecnico al fine di preservare le qualità aziendale. L'attività lavorativa è composta dalle fasi di: Stampaggio, Lavorazione Meccanica, Finitura, Assemblaggio, Confezionamento, la cui descrizione nella tesi è utile per comprendere gli eventuali pericoli riscontrati durante l'analisi. A questo punto viene introdotta la normativa D.Lgs 81/2008 sulla sicurezza sul lavoro e sulla prevenzione della salute soffermandomi sulle novità fondamentali da esso portate, inserito nel contesto aziendale in cui ho lavorato. Ho introdotto così il concetto di “Rischio” ovvero la possibilità di danno. Esso non può essere totalmente eliminato, viene così introdotto ed analizzato il “Rischio accettabile” che può essere gestito tramite la formazione e l'esperienza dei lavoratori e introducendo sistemi di protezione e prevenzione, (analizzati nella tesi). Esistono vari metodi per la valutazione dei rischi, dopo la descrizione dei principali mi sono soffermato su quello utilizzato durante lo stage, che si basa su 5 passi fondamentali: Identificazione dei pericoli, Identificazione soggetti esposti, Valutazione dei rischi, Realizzazione misure di prevenzione, Gestione delle misure in miglioramento. Infine per una stima corretta del rischio è stata utilizzata la tecnica PHA (analisi preliminare del pericolo) che permette il suo calcolo tramite l'equazione R = P * G * M. ovvero Rischio= probabilità * gravità dell'infortunio * Livello di prevenzione, inserendo nella formula valori fissi di tabelle pre-impostate e confrontando i risultati su altre tabelle che evidenziano le varie fasce di pericolo (dal tollerabile al grave). Seguono poi vari esempi dei risultati finali dell'indagine e le schede da me compilate in cui sono analizzati i pericoli per la singola postazione di lavoro e la stima degli stessi. Questi dati vanno ad unirsi al manuale d'istruzioni del macchinario al fine di essere consultabili dai vari addetti che lo utilizzano. Nell'ultima parte della tesi, vengono presentati la descrizione e i passi da me seguiti per la compilazione di un documento bordo-macchina, obbligatorio secondo il nuovo decreto e che fornisce informazioni utili sulle fasi di accensione, spegnimento e set-up dei macchinari.

 
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