Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale - classe 34/S
Collocazione: 4886

Autore: Tronci Francesco
Data: 24/07/2006

Titolo: SOURCING AND PHYSICAL DISTRIBUTION STRATEGIES IN THE GLOBAL ECONOMY

Relatore: Dallari Fabrizio
Correlatore: Buonanno Giacomo

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

La tesi analizza i principali fattori che condizionano l'efficacia della supply chain, ed evidenzia le modalita' di approvvigionamento e di distribuzione individuate in risposta alle sollecitazioni del contesto odierno. Partendo dall'analisi dei principali trend evolutivi nel mercato della logistica e nella gestione della supply chain, particolare enfasi e' stata posta sulle interazioni tra la progettazione del prodotto e del relativo processo logistico-produttivo. Le tecniche analizzate nella sezione centrale dell'elaborato, che sono diffuse all'estero gia' da alcuni anni e risultano implicitamente presenti anche nel contesto italiano, consentono di ottenere elevate prestazioni di servizio e di costo tramite una struttura snella e flessibile. Attraverso la collaborazione con la societa' Fiege Logistics si e' potuto classificare ed analizzare un inseme di case history inerenti le diverse modalita' di implementazione di tali tecniche distributive. Il principio del postponement e le tecniche di cross docking e merge in transit sono discusse nel dettaglio, assieme ai principali casi presenti in letteratura o sviluppati durante il lavoro di ricerca svolto. Successivamente il focus e' stato posto in particolare sulla tecnica del Merge in Transit (MIT), che permette di consegnare al cliente in un'unica soluzione un ordine completo a partire da punti di origine (fornitori) diversi. Il modello MIT prevede che i flussi inbound arrivino contemporaneamente (o per lo meno in un lasso di tempo ridotto) presso un unico punto di transito intermedio dove vengono consolidati, consentendo eventualmente lo svolgimento di attivita' a valore aggiunto (quali ad esempio il completamento/personalizzazione del prodotto, l'assemblaggio/installazione, il kitting e il riconfezionamento) prima della consegna definitiva e senza che vi sia una lunga permanenza della merce a magazzino. I principali trade-off legati all'utilizzo del MIT ed i modelli di valutazione delle diverse modalita' di implementazione vengono discussi approfonditamente tramite l'analisi di casi pratici e modelli teorici.

 
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