Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale - classe 34/S
Collocazione: 5389
Autore: Caprioli Roberto
Data: 23/02/2007
Titolo: LA GESTIONE PER PROCESSI COME APPROCCIO AL MIGLIORAMENTO: STRATEGIE E MODELLI A CONFRONTO
Relatore: Rossi Tommaso
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Introdurre e mantenere un sistema di management di Qualità è ormai un must a cui le aziende devono adattarsi per mantenere la competività sul mercato. In tale contesto, si inserisce lo scopo del presente elaborato che e’quello di presentare e analizzare le principali strategie e modelli di management che hanno contraddistinto l’evolversi del concetto di Process Management come approccio gestionale di Qualità orientato al miglioramento dell’organizzazione. La prima parte del lavoro illustra l’evoluzione storica del concetto di Total Quality, analizza i valori alla base di tale approccio, che si fonda sulla filosofia Kaizen, orientata al miglioramento continuo, studia il background di riferimento e gli autori che hanno contribuito allo sviluppo del modello. A questo punto, vengono approfondite le caratteristiche essenziali che contraddistinguono questo modello gestionale. Viene inoltre approfondito lo studio del modello Sigma 6, come approccio alternativo di Total Quality Management che nasce nell’ambito industriale di Motorola negli anni ’70, il quale viene confrontato con il TQM tradizionale. Successivamente si passa allo studio del Sistema di Gestione per la Qualità proposta dalla Norma ISO:9000, sistema nel quale la teoria del TQM trova ampio campo d’applicazione; infatti tale Normativa si basa sui principi di questo modello, in particolare sull’approccio per processi, sul quale la Norma pone grande enfasi fin dalle prime pagine. Conseguentemente viene presentato un excursus circa l’analisi del settore delle certificazioni ISO:9001 in Italia attraverso l’analisi dei trend di crescita e le previsioni di sviluppo del settore. Il passo successivo si addentra a presentare i tratti caratteristici della strategia gestionale per processi partendo dal superamento della logica tradizionale di tipo gerarchico-funzionale. Si arriva, dunque, alla descrizione del modello di management che puo’ essere considerato il passaggio successivo del TQM: il Business Process Reengineering. Il BPR apre immediatamente la via alla diffusione della gestione e del miglioramento dei processi in una visione ampia e interfunzionale, focalizzando l’attenzione sul ruolo dell’ Information Communication Technology all’interno dell’organizzazione. A questo punto è d’obbligo l’analisi di confronto con il modello precedente; analisi che mette subito in luce come il BPR pone l’accento sul ripensamento radicale nel modo di operare. Infine, l’ultimo capitolo è dedicato all’analisi del Capability Maturity Model Integration, modello per l’eccellenza creato dal Software Engineering Institute per lo sviluppo di software di qualità. Il CMMI parte dal presupposto che la qualità di un sistema, e quindi anche di un software, dipende pesantemente dalla qualità del processo usato per svilupparlo. Questo modello pone la leadership al primo posto, enfatizzando, come gia’ introdotto dalla Vision 2000, l’importanza di una forte specializzazione dell’organizzazione per intraprendere un cammino complesso di Reengineering dei processi orientato al miglioramento continuo.
