Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 5834
Autore: Colaci Fabrizio
Data: 23/07/2007
Titolo: LA GESTIONE INTEGRATA DEI MATERIALI POS EQUIPMENT: IL CASO SCA
Relatore: Creazza Alessandro
Correlatore: Buonanno Giacomo
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
I materiali “POS equipment” (espositori e cartelli vetrina) sono distribuiti all’interno del canale farmacia, uno dei business di riferimento in cui opera la divisione italiana di SCA Hygiene Products. A fronte di un consolidato trend di crescita manifestato negli ultimi anni da questo settore e al conseguente accrescimento delle complessità gestionali ad esso legate, si è reso internamente necessario lo sviluppo di nuove procedure solide e strutturate, in grado di automatizzare le attività legate alla gestione di questa famiglia di prodotti, al fine di renderla più dinamica e flessibile ai cambiamenti. Il progetto descritto in questa trattazione, si pone dunque l’obiettivo di ottimizzare l’attuale supply chain dei materiali “POS equipment” all’interno del contesto aziendale SCA , attraverso l’implementazione di un database polivalente da affiancare al team logistico nell’operatività quotidiana. Il lavoro è stato scomposto in tre fasi principali corrispondenti ad altrettante funzionalità del sistema: • Gestione dei trasferimenti dei materiali POS equipment tra i quattro depositi italiani di SCA. • Pianificazione della produzione (assemblaggio degli espositori) da imporre ai fornitori dell’azienda. • Generazione della lista di componenti degli espositori, da inserire in SAP, come forecast di vendita per le fabbriche. Il frutto del lavoro di revisione e miglioramento del flusso logistico dei materiali “POS equipment” ha portato alla realizzazione di un sistema in grado di ragionare alla stregua di un MRP, che andando a ritroso nel tempo dei “Lead time” necessari all’approvvigionamento dei componenti dalle fabbriche, alle lavorazioni presso i laboratori dei fornitori e ai trasferimenti interni tra depositi, genera un piano di produzione dettagliato da imporre ai fornitori. Il tutto è completato da una funzionalità di reportistica in grado di evidenziare automaticamente le criticità di gestione (backorder) o all’occorrenza di generare in moduli predisposti ad hoc le notifiche alle richieste dell’utente (merce in lavorazione, componenti inseriti a forecast). Dal confronto tra la gestione consolidata ed il nuovo scenario, ne è scaturita un’analisi di efficienza strutturata in due parti; una quantitativa volta alla determinazione analitica della durata complessiva delle attività legate alla gestione dei materiali POS equipment, ed una qualitativa, più semplice e lineare in cui è stato possibile ipotizzare un miglioramento del livello di servizio offerto al cliente a causa della prospettata riduzione di backorder. L’ultimo capitolo della trattazione è infine dedicato alla “break-even analysis” tra l’attuale network logistico italiano di SCA, entro cui avviene il trasferimento dei materiali POS equipment tra i depositi ed una proposta di revisione di tale scenario, al fine di decretare la convenienza della soluzione attuale o di quella potenziale, al variare dei volumi prodotti da uno dei fornitori di SCA.
