Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale - classe 34/S
Collocazione: 4762

Autore: Mazzola Gianpiero
Data: 28/04/2006

Titolo: INNOVARE LA SUPPLY CHAIN: FATTIBILITA' DI UN PROCESSO RFID NELLA REALTA' LEADER GROUP SPA

Relatore: Pigni Federico
Correlatore: Astuti Samuele

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

La trattazione inizia con una breve panoramica della situazione economica attuale e con l’analisi della competitivita’ tra imprese, al fine di inquadrare l’ambiente in cui le imprese si trovano a dover operare. L’analisi verte su due fondamentali elementi indispensabili alle imprese per mantenere o recuperare competitivita’: - la necessita’ di passare da logiche di gestione isolate e interne a logiche di Supply Chain e - la necessita’ di aumentare il proprio grado di competitivita’ attraverso le innovazioni tecnologiche, tra cui le ICT. Avendo individuato nell’applicazione delle ICT nelle relazioni interaziendali un elemento competitivo fondamentale, la trattazione continua analizzando le relazioni che intercorrono tra: Innovazioni Tecnologiche, Supply Chain Management, ICT e Supply Chain Management System, inquadrati all’interno del Sistema Informativo Interorganizzativo (IOIS). Individuando come elemento chiave l’informazione, si ritiene l’RFId la tecnologia innovativa a servizio della filiera. Nel capitolo successivo viene presentato lo stato dell’arte e il funzionamento dell’RFId. Nel terzo capitolo vengono analizzati i principali campi, presenti e futuri, di applicazione RFId e vengono esposti i risultati di una ricerca avente per oggetto le applicazioni gia’ in essere, o in fase di studio condotte dalle principali aziende mondiali, suddivise per obiettivo (closed loop o collaborative) e per settore. La trattazione continua approfondendo il tema RFId in ottica Supply Chain, ovvero gli impatti che tale tecnologia determina e i vantaggi conseguenti. Successivamente viene analizzato il processo decisionale con i principali ostacoli e le problematiche inibitrici dei processi di adozione di tale tecnologia (standard, sicurezza, difficolta’ tecnologiche, data synchronization). Nella quarta parte verra’ analizzata la metodologia utilizzata per l’analisi del caso aziendale, in riferimento alle Guideline proposte nell’ambito del progetto REGINS RFId. Nell’ultimo capitolo si analizza il caso Leader Group, un’azienda di distribuzione nel campo dell’entertainment che, insieme alla sua controllata Lago (azienda di Publishing), ha commissionato uno studio di fattibilita’ per valutare i benefici derivanti dall’adozione dell’RFId all’interno della sua filiera. Definiti gli attori e l’ambiente, lo studio si e’ articolato su due livelli: - sulla definizione della posizione dei soggetti all’interno della Supply Chain di Leader, - sull’analisi del posizionamento della stessa nel mercato italiano. Successivamente viene presentata l’analisi dei processi con l’ausilio di diagrammi compilati con UML e vengono ipotizzati gli scenari futuri, sottolineando gli effetti degli impatti della nuova tecnologia sui singoli processi. Vengono inoltre individuati, in via teorica, alcuni indicatori (KPI) al fine sia di monitorare lo stato attuale dei processi, sia di avere dei parametri di confronto per poter valutare gli impatti della nuova tecnologia. Infine viene effettuata un’analisi “costi benefici” in relazione alla proposta tecnologica formulata all’azienda. I vantaggi originati da questa innovazione sono condivisi da tutti, tuttavia, per far si’ che l’RFId diventi al piu’ presto prima tecnologia del futuro, e’ necessario realizzare un’efficiente sinergia tra grandi colossi e imprese innovatrici e lungimiranti.

 
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