Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale - classe 34/S
Collocazione: 4517
Autore: Formenti Barbara
Data: 19/12/2005
Titolo: USO DELLA TECNOLOGIA RFID PER LA SICUREZZA, LA GESTIONE DEGLI ASSET E DEGLI MRO: IL CASO E.
Relatore: Pigni Federico
Correlatore: Astuti Samuele
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Negli ultimi anni si stanno affermando sempre piu' tecnologie di identificazione automatica che facilitano o addirittura rivoluzionano i processi di gestione dei flussi informativi e soprattutto dei materiali. Tra queste, la tecnologia RFID (Radio Frequency Identification), esistente gia' da qualche decennio, sta vivendo ora un periodo di grande interesse, curiosita' e diffusione. Questa tecnologia, benche' presenti delle problematiche che ne influenzano lo sviluppo, risulta essere il sistema di identificazione vincente in un ampio spettro di possibili applicazioni, diffuse con diversi gradi di maturità (ambiti consolidati, sperimentali e futuribili). La prima parte di questo elaborato e' incentrata proprio su tali argomenti, i quali vengono presentati basandosi su indagini di mercato relative ai principali produttori operanti nella filiera dell'RFID e recenti rilevamenti statistici atti ad esaminare percezioni e impatti della tecnologia sulle aziende. Inoltre sono analizzati gli standard e le applicazioni esistenti dal punto di vista tecnologico, organizzativo ed informatico. La tesi prosegue presentando un progetto seguito personalmente durante lo stage svolto presso l'azienda MR&D Institute di Gallarate (VA), che costituisce l'argomento principale dell'elaborato. Scopo di questa tesi e', dunque, lo studio dell'applicazione dell'RFID ai processi aziendali di uno dei maggiori produttori e distributori di energia elettrica sul territorio europeo, che e' stato indicato con l'abbreviazione "azienda E." per motivi di privacy e di divulgazione delle informazioni. In tale ambito la tecnologia RFID e' stata utilizzata per il miglioramento di due aspetti: o la sicurezza contro i tentativi di manomissione del contatore elettronico; o la gestione degli asset e degli MRO dell'azienda. Il primo dei due argomenti e' stato oggetto di uno studio ingegneristico di progettazione e testing che ha portato alla definizione di un prototipo elettromeccanico di una soluzione RFID. Il secondo argomento e' stato invece sviluppato come studio di fattibilita', che ha consentito di valutare la possibilita' di applicazione della tecnologia e i vantaggi da essa derivanti. Tale studio si articola inizialmente con un'analisi tecnica, che ha permesso di verificare il funzionamento dei tag RFID nel contesto applicativo e normativo, e prosegue poi con l'analisi dei processi aziendali e la definizione dell'architettura informatica del sistema. Si sono individuate due possibili soluzioni che sono state confrontate in base a parametri definiti critici dai dirigenti dell'azienda E. Il confronto ha permesso di evidenziare i benefici portati dall'RFID e i miglioramenti introdotti con una gestione informatica degli asset e soprattutto degli MRO. La tesi dimostra che una valida gestione dei materiali no-core puo' portare anch'essa significativi vantaggi e migliorare le performance aziendali.
