Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 5952

Autore: Quagliarelli Fulvio
Data: 01/10/2007

Titolo: IL BRAND "SERGIO TACCHINI" RIORGANIZZAZIONE DEL FLUSSO PRODUTTIVO IN FUNZIONE DELL'ASSETTO AZIENDALE: SITUAZIONE ATTUALE E NUOVE PROSPETTIVE

Relatore: Sharma Narinder Kumar
Correlatore: Buonanno Giacomo

Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Il contenuto di questa tesi si focalizza sugli aspetti funzionali e sulle caratteristiche dell’assetto aziendale di una nota societa' detentrice, ad oggi, dell’esclusivita' di uno dei più famosi brand italiani presenti nel mondo della moda: il marchio Sergio Tacchini (ST). Questa societa', che in quarant’anni ha provveduto a dare credibilita', solidita' ed esclusivita' al proprio brand, e' oggi in una delicatissima fase di transizione in cui grandi cambiamenti potrebbero incidere pesantemente sul futuro del marchio italiano. Dopo una prima parte dedicata all’analisi del funzionamento dell’azienda, della sua struttura e delle procedure adottate per la creazione di una collezione capi, con una visione globale di tutte le funzioni aziendali maggiormente coinvolte, l’attenzione, per quanto concerne il contenuto della tesi, si accentra in un primo momento su un’analisi dei dati raccolti circa il controllo qualitativo di capi effettuato in sede (nel dettaglio vengono presentati i volumi difettati riscontrati sulle varie stagioni, le tipologie di difetti, i produttori responsabili di tali difetti), in un secondo momento su una nuova progettazione ideale di flusso produttivo che e' stata realizzata in collaborazione con la direzione e tutti i dirigenti delle singole funzioni e che qui viene riportata nel dettaglio relativamente alle funzioni Prodotto e Produzione e Sourcing & Quality. Per terminare sono presentati, con un rapido accenno, gli attori che sono stati maggiormente coinvolti nella “vicenda Tacchini” negli ultimi dodici mesi, con particolare attenzione al possibile futuro acquirente del brand italiano.

 
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