Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 4290
Autore: Scansetti Marco
Data: 26/09/2005
Titolo: OTTIMIZZAZIONE NELLA GESTIONE DEI MAGAZZINI MATERIE PRIME MEDIANTE APPLICAZIONE DI METODOLOGIE DI RIORDINO. INTRODUZIONE DELLE TELEMETRIA E DEL CONSIGNMENT STOCK PER UNA MIGLIORE PIANIFICAZIONE ACQUISTI E STOCCAGGIO: IL CASO SEALED AIR
Relatore: Astuti Samuele
Correlatore: Rossi Tommaso
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Lo scopo della tesi riguarda l'individuazione dell'ottimale gestione dei magazzini e controllo sulle materie prime al fine di diminuire i costi di mantenimento a scorta e di rinforzare il rapporto tra i fornitori e l'azienda Sealed Air S.p.A. Il progetto nasce dall'esigenza da parte dell'azienda di instaurare legami piu' forti con i propri fornitori, dato che tali legami si erano progressivamente deteriorati negli ultimi anni. Il primo passo e' stato quello di verificare l'entita' del problema, eseguendo un'analisi sui dati storici aziendali, verificandone la validita' ed effettuando un'analisi ABC sulle materie prime ritenute fortemente critiche. La fase di analisi ha evidenziato quattro aree da distinguere per caratteristiche comuni: due aree relative alle resine a consumo costante e non costante contenute in silo, altre due aree pure relative alle resine a consumo costante e non costante, ma contenute in cassone. Su queste quattro aree si e' orientato il presente lavoro. In ogni area di analisi si e' cercato di individuare le principali problematiche ad essa connesse e si sono avanzate le prime ipotesi risolutive. Ogni scelta effettuata ha portato ad effettivi miglioramenti in termini economici ma soprattutto ha facilitato e risolto alcuni problemi di natura organizzativo-logistici. La definizione di metodologie di riordino semplici e chiare ha permesso a Sealed Air di recuperare una forte fiducia nei confronti dei fornitori e di ritrovare una vera forma di collaborazione che ha permesso in molti casi di allungare la catena del valore. La scelta dell'ottimale metodologia di riordino è stata effettuata in base alle quattro aree sopra presentate. Per le resine contenute in silo, in particolare, si e' sfruttata la consistente possibilità di spazio da sfruttare considerando principalmente il valore di costanza o non costanza del consumo. L'introduzione della telemetria applicata al consignment stock ha permesso ai fornitori (oltre che all'azienda) di avere una maggior visibilita' della merce ivi giacente. Per quel che riguarda le resine contenute in cassoni, invece, e' stato necessario focalizzare l'attenzione sulla tipologia di consumo al fine di individuare il valore minimo di giacenza necessario. Lo scopo primario in questo caso e' stato di recuperare spazio a magazzino e, quindi, di avere una maggior consapevolezza della merce a magazzino senza correre il rischio ne di rotture di stock ne di out of stock. I casi più difficili si sono riscontrati nella quarta area, cioe' delle resine a consumo non costante contenute in cassoni. Dopo una attenta analisi dei dati a disposizione si e' identificata la necessita' di utilizzare la metodologia MRP, ma un certo grado di insufficienza di dati non ha permesso di applicare tale tecnica a tutte le resine appartenenti a questa categoria. Per questo motivo si e' deciso di applicarlo ad un campione di tre resine, le piu' complesse di questo gruppo. I risultati ottenuti hanno soddisfatto le aspettative permettendo di raggiungere vantaggi economici, in termini di spazio a magazzino e soprattutto risolvendo ogni tipo di imbarazzo con i fornitori. L'esperienza maturata in Sealed Air e' stata molto utile in quanto ha permesso di evidenziare come anche le metodologie piu' semplici possano giovare ad un ambiente tanto complesso e particolare come quello di questa multinazionale plastico-chimica.
