Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industriale - classe 34/S
Collocazione: 3743
Autore: Caloia Stefano
Data: 20/12/2004
Titolo: RFID: an enabler for inter-organizational collaboration. The case of leader S.p.A.
Relatore: Astuti Samuele
Correlatore: Pigni Federico
Autorizzazione per la consultazione: NO
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La Tesi e' incentrata sulla tecnologia RFId (Radio Frequency Identification) applicata allo logistica in un contesto sia inter-aziendale (la supply chain) che intra-aziendale. L’RFId e' un sistema di identificazione automatica che si basa essenzialmente sulle smart labels (chiamate anche Transponders o TAGs) cioe' delle speciali etichette che contengono un microchip nel quale e' memorizzato un codice che identifica univocamente la singola etichetta (che puo' esser integrato da altre informazioni di varia natura), un antenna ed eventualmente una sorgente di alimentazione. Il sistema è completato da dei dispositivi, detti readers, che tramite delle antenne leggono via radio frequenza il contenuto delle etichette identificando quindi l’oggetto cui il Transponder e' associato. La Tesi e' suddivisa in tre parti; la prima introduce i sistemi RFId, la seconda analizza la dimensione inter-organizzativa ed in fine l’ultima presenta un caso di studio applicativo sui sistemi RFId. Il primo capitolo si propone di descrivere la tecnologia RFId: sono descritti nel dettaglio sia i singoli componenti sia il sistema RFId nel suo complesso. Il secondo analizza gli standard e le norme che regolano, piu' o meno direttamente, l’applicazione dell’identificazione in radiofrequenza. In particolare sono descritti gli standard, il modello EPC – Auto-Id, la normativa ambientale e le implicazioni dell’RFId nella privacy. Il terzo capitolo parla delle attuali applicazioni di mercato dei sistemi RFId nel supportare i processi inter ed intra-organizzativi. La Tesi si sviluppera' poi mostrando l’uso degli Inter-Organizational Information Systems (IOIS), a sostegno della mediazione delle transazioni tra buyer e seller e della collaborazione tra aziende. Il quarto capitolo introduce dei modelli di Supply Chain Management (SCM) ed alcune delle principali prassi collaborative ed inoltre valuta gli impatti di una applicazione RFId sulla gestione della catena logistica evidenziando i possibili miglioramenti introdotti sui processi inter-organizzativi. La terza ed ultima parte descrive un caso reale sviluppato all’interno del progetto di Tesi: uno studio di fattibilita' sull’introduzione della Radio Frequency Identification nei processi logistici e commerciali di un’impresa di distribuzione leader di settore. La società in cui il progetto si e' sviluppato e' la Laeder Spa di Gazzada Schianno (VA) e si occupa prevalentemente della distribuzione su scala nazionale di videogames dei piu' noti produttori internazionali. Il caso di studio analizza e valuta l’impatto degli RFId sui processi sopra proposti usando le tecniche dei Discounted Cash Flow
