Facoltà: Economia Aziendale - classe 17
Collocazione: 4447
Autore: Cerina Matteo
Data: 14/12/2005
Titolo: E-GOVERNMENT IN STRUTTURE INTER-ORGANIZZATIVE: ANALISI DI UN CASO
Relatore: Mari Luca
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Con il termine E-Government si fa riferimento all'uso di Information and Communication Technology da parte della Pubblica Amministrazione per migliorare la comunicazione e l'interazione con le imprese e con i cittadini, al fine di poter offrire i propri servizi in modo più efficiente ed efficace. L’utilizzo di queste tecnologie permetterà quindi di: 1- fornire servizi pubblici al cittadino in maniera più rapida evitando tempi morti derivanti da un’eccessiva burocrazia; 2- supportare i processi interni attraverso una migliore capacità comunicativa e di analisi dei dati; 3- permettere l’esercizio del voto attraverso servizi elettronici. L’adozione di queste tecnologie da parte della Pubblica Amministrazione implica un cambiamento a livello organizzativo e una ristrutturazione dei processi. Questa trasformazione è supportata da un piano di sviluppo tecnologico definito e finanziato dall’Unione Europea sotto il nome di E-Europe, il quale prevede l’adozione delle best-practice (selezionate attraverso un sistema di benchmarking) come modelli per quanto riguarda i processi sia di back-office (processi interni all’organizzazione, “invisibili” al cittadino) che di front-office (processi che permettono di relazionarsi con il cittadino). Un approccio basato su best-practice significa considerare idee e condividere esperienze con chi ha svolto attività e risolto problemi simili nel passato, definendo quali di queste practice risultano rilevanti ed efficaci per la specifica situazione, mettendone quindi alla prova il buon funzionamento e rendendole formali integrandole nei processi attualmente in uso. Il Capitolo 1 definisce un quadro riferito al recepimento delle direttive comunitarie in materia di E-Government nel nostro Paese, sia in un’ottica di sviluppo futuro, sia di analisi della situazione attuale. Il Capitolo 2 scende ad un livello di dettaglio maggiore, definendo da un punto di vista organizzativo le caratteristiche di uno strumento di E-Government a livello locale, quale lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP). Il Capitolo 3 presenta sinteticamente i risultati dell’analisi condotta dall’Università Carlo Cattaneo di Castellanza [Mari, 2004a - Mari, 2004b] nell’anno 2004 sull’attuazione delle disposizioni normative in materia di SUAP all’interno di un campione di Comuni. A seguire sono esposte le logiche di progettazione di un’applicazione software a supporto della gestione del workflow relativo al SUAP. Il Capitolo 4 tratta nello specifico le metodologie di lavoro e gli strumenti di sviluppo utilizzati per la realizzazione del software, evidenziandone le caratteristiche e i vantaggi derivanti dal loro utilizzo.
