Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 4773
Autore: Vescovo Giuliano
Data: 28/04/2006
Titolo: L'USO DEGLI INDICATORI IN IMPRESE OPERANTI PER COMMESSE SINGOLE. IL CASO TACCHI GIACOMO & FIGLI S.P.A.
Relatore: Noè Carlo
Correlatore: Conca Maria Gisella
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Lo stage svolto nel settembre 2004 presso la Tacchi Giacomo & Figli S.p.A. aveva due obiettivi: 1.l’informatizzazione dell’archivio tecnico (cartaceo) per poi progettare e dimensionare parte del vecchio magazzino con i pezzi che risultassero d’uso più frequente. 2.l’eventuale dimensionamento dei cassetti di un nuovo magazzino verticale automatizzato da acquistare l’anno successivo. Sorsero subito dei problemi legati sia alla quantificazione del numero di disegni che al processo di pulizia e registrazione degli stessi per poi essere portati in formato elettronico. L’incertezza sul numero di disegni fu risolta implementando il programma che cerca il file all’interno del database dell’ufficio tecnico, ma ci si rese conto che il tempo assegnatomi per lo stage non era lontanamente sufficiente per realizzare questo progetto. Data l’impossibilità di terminare il piano di lavoro nei tempi concessi ho optato di realizzare uno studio sull’andamento aziendale in termini di miglioramento qualitativo ed incentrato sul monitoraggio di alcuni indicatori qualitativi e di andamento economico dell’azienda; questo studio è finalizzato a determinare se l’acquisizione di successive certificazioni ISO, dal 1994 in poi, contribuì alla crescita delle officine Tacchi. L’analisi da me condotta parte attraverso il monitoraggio del R.O.E.( percentuale del capitale di pertinenza degli azionisti) per avere un’idea della situazione aziendale per poi proseguire attraverso lo studio del margine operativo netto e del risultato ante imposte. Si prosegue poi monitorizzando l’indice di rotazione dei crediti, il numero di infortuni sul lavoro rispetto ai dipendenti, il numero di clienti, gli ordini annullati,le rettifiche su fatturazione e l’andamento del fatturato. Da questo studio emerge una situazione alquanto ottimista per l’azienda dovuta ad un periodo fortemente positivo in questo mercato di nicchia Hi-Tec (risultato in controtendenza rispetto al settore metalmeccanico). Emerge che la Vision 2000 ha contribuito a migliorare l’organizzazione interna in quanto i prodotti sono già ad alti livelli per prestazioni e tecnologia; però l’attenzione rivolta al cliente grazie al sistema di teleservice, l’importante garanzia base di dodici mesi, hanno segnato la svolta sia qualitativa che economica di una realtà operante in un settore in crisi e potrà essere un’idea vincente. Assieme allo studio attraverso l’uso di indicatori ho provato a realizzare una breve previsione economica per il biennio successivo partendo dal numero di commesse realizzate nel 2005; si ipotizza l’ulteriore crescita economica e la sempre più salda affermazione della Tacchi Giacomo & Figli S.p.A. a livello internazionale. Adeguate scelte menageriali ed appropriati investimenti saranno la chiave per il successo negli anni futuri.
