Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 4518
Autore: Garavaglia Tommaso
Data: 19/12/2005
Titolo: RIPROGETTARE LA SUPPLY CHAIN: DEFINIZIONE DI BASELINE NELLO SVILUPPO DELLE PREVISIONI DI VENDITA
Relatore: Dallari Fabrizio
Correlatore: Rossi Tommaso
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Per capire meglio il concetto espresso all’interno di queste pagine, è necessario conoscere meglio il significato di alcune espressioni che sono fondamentali per la comprensione globale del progetto svolto. PREVISIONE: atto, effetto del prevedere; VENDITA: contratto che ha per oggetto il trasferimento di un altro diritto, verso il corrispettivo di un prezzo, cioè alienazione o compravendita. DOMANDA: Quantità di un dato bene, un certo prezzo, da parte di un singolo e dal mercato. RIPROGETTARE: riideare qualcosa e proporre il modo di attuarla. SUPPLY CHAIN: rifornimento, approvvigionamento, fornitura provvista, scorta; chain: catena,concatenare. La tesi è stata sviluppata sulla base di un progetto effettuato durante il periodo di tirocinio presso una grande multinazionale olandese: “Unilever”. Il lavoro, per tanto, si sviluppa su una problematica di un certo spessore e livello come può essere la forecast accuracy. La problematica, illustrata in uno dei capitoli della tesi, tratta nella sua completezza e da tutti i suoi punti di vista, la forecast accuracy di Unilever Italia HPC. A causa delle numerose tematiche, che si sono dovute affrontare nello svolgimento del progetto, il periodo di studio e di lavoro su questo tema si è dovuto protrarre e prolungare di qualche tempo oltre il termine previsto, giovando molto ai tutor aziendali. Il problema è stato risolto in questo modo: dopo aver analizzato tutti i dati forniti tramite terminale, si è riusciti con un applicativo a rendere comprensibile e a determinare la questione, rappresentandola, sottoforma di grafici, in modo tale da poter essere utilizzati dai tutor in fase di decisione aziendale. Si può inoltre dire che il tema affrontato era anche di carattere finanziario per la multinazionale: ad esempio, durante il periodo di stage, un logistic manager ha iniziato produrre un articolo di cui non era stata prevista la vendita: infatti per quella produzione si è dovuto bloccare la fabbricazione di un altro prodotto e di conseguenza si sono dovuti sostenere e risolvere diversi problemi: costi elevati di manutenzione e ripartenza macchine,di trasporto materie prime urgenti, di trasporto prodotto finito ai clienti con un ricarico del trasportatore, etc… Grazie allo svolgimento di tale tema e alla possibilità di conoscere e risolvere il problema affidato, si sono approfonditi gli studi di questi anni di università, affrontando temi e situazioni presentati solo teoricamente, senza mai un riscontro con la realtà.
