Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 3746
Autore: Colnago Alberto
Data: 20/12/2004
Titolo: Studio delle proprietà fisiche di superpolimeri e applicazioni
Relatore: Locati Giancarlo
Correlatore: Pasquarelli Oreste
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Nello studio realizzato si è cercato di determinare oggettivamente, attraverso alcuni indicatori, di quantificare i vantaggi derivanti dalle differenti condizioni di stampaggio (tempi e temperature) per un PPS (Polifenilsolfuro) della Phillips Petroleum, per dare un concreto contributo alla conoscenza di alcune proprietà dei polimeri che più interessano i trasformatori di materie plastiche. Tutti gli operatori del settore conoscono l’importanza dell’assicurare il massimo di cristallinità ai materiali cristallizzabili mediante l’utilizzo di alte temperature dello stampo. Pochi tuttavia sono in grado di apprezzare in termini quantitativi l’entità dei miglioramenti conseguenti l’adozione di determinate condizioni di lavorazione. Non valutano quindi il rapporto benefici/costi in relazione ai possibili cicli di stampaggio che si potrebbero ipotizzare; non quantificano i vantaggi derivanti da alte temperature dello stampo e dai relativi lunghi cicli di lavoro. Viceversa può capitare che si definiscano inutilmente alte temperature dello stampo con spreco di tempo e denaro. In pratica, quindi, lo scopo del lavoro è stato di evidenziare i fenomeni del post-ritiro al variare della temperatura di parete dello stampo per differenti tempi di solidificazione della resina e le variazioni delle caratteristiche meccaniche mediante (la curva ? ? ?, il modulo di elasticità a flessione, la resistenza all’urto mediante un pendolo Izod). Sono state inoltre valutate (tramite la tecnica DSC) le variazione delle caratteristiche morfologiche della struttura (grado di cristallinità) al variare delle condizioni di stampaggio (temperatura stampo). Dalle varie prove effettuate risulta così che il PPS è un superpolimero che esprime tutte le sue peculiarità di materiale di classe superiore se opportunamente stampato ad alte temperature e con tempi di raffreddamento non eccessivamente brevi, permettendo così al materiale di cristallizzare al massimo delle sue potenzialità.
