Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 5383
Autore: Gualandris Luca
Data: 23/02/2007
Titolo: LA GESTIONE DELLA PRODUZIONE SU COMMESSA: IL CASO KIRCHNER ITALIA S.P.A.
Relatore: Rossi Tommaso
Correlatore: Creazza Alessandro
Autorizzazione per la consultazione: NO
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La produzione si evolve costantemente ed è in funzione delle esigenze dei clienti. Il processo artigianale di produzione si contrappone alla produzione industriale, cio al sistema di fabbrica, che è una modalità di produzione accentrata, appunto, nelle fabbriche. Dal punto di vista evolutivo, il sistema di fabbrica è l'organizzazione del lavoro che sta alla base ed è una delle innovazioni economiche più importanti della storia. Esistono, ovviamente, anche nella produzione industriale dei fattori non riproducibili, come la funzione imprenditoriale e manageriale. Ciò a cui puntano molte imprese è la standardizzazione della produzione. Questa consiste nella riduzione della varietà delle operazioni da compiere, nella semplificazione dei prodotti e in un maggior controllo delle modalità di esecuzione dei compiti. Si contrappone ad essa la produzione job shop. In linea teorica, la produzione su commessa (cioè la produzione che viene attivata da un 'ordine' del cliente) presenta alcuni evidenti vantaggi rispetto alla produzione per il magazzino (quella che si realizza in funzione di una domanda soltanto prevista). In tale circostanza la produzione può realizzarsi in funzione delle specifiche richieste del cliente, il che ne accentua il contenuto di differenziazione e la possibilità di ottenere un premium- price. In tal caso, la personalizzazione del prodotto viene realizzata soltanto alla fine del processo produttivo, quando la domanda si è già manifestata. In generale, al processo continuo corrisponde una disposizione cd. a catena; al processo intermittente corrisponde una disposizione per reparto. Con il caso Kirchner si dimostra la complessità e problematicità della gestione per commessa e come il cliente sia al centro delle decisioni aziendali, sebbene di tipo pubblico. Si è rilevato che i sistemi di produzione sono sempre più orientati al mercato, in un'ottica di rapidità ed efficienza. Ciò sta portando all'estensione del concetto di supply chain che giunge ad "integrare" al suo interno i segmenti a monte e a valle del processo, includendo non solo i fornitori, ma anche i fornitori dei fornitori e non solo il cliente intermedio, ma anche il cliente finale. Tuttavia sono numerosi i processi aziendali necessari per la gestione delle commesse finalizzata alla realizzazione del prodotto. In primo luogo è necessario un efficiente sistema informativo. Il fine del sistema informativo può essere conseguito grazie all'utilizzo di mezzi e strumenti necessari al trasferimento, archiviazione, distribuzione delle informazioni a tutti i livelli della struttura aziendale. Grande importanza all'interno del sistema informativo attribuita alla componente costituita dal "patrimonio dei dati", relativamente al suo valore, ossia alla capacitˆ di fornire gli elementi per produrre informazioni corrette, esaustive e complessive. Una tendenza simile a quella registrata nei processi progettativi si manifesta anche per gli strumenti IT a supporto delle attivitˆ dei processi logistico-produttivi.
