Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe 10
Collocazione: 3516

Autore: De Angelis Diego
Data: 27/09/2004

Titolo: CONFEZIONI ad ALTA BARRIERA in MULTISTRATI di FILM PLASTICI per ALIMENTI DEPERIBILI. SITUAZIONE ATTUALE ed EVOLUZIONI FUTURE

Relatore: Pasquarelli Oreste
Correlatore: Locati Giancarlo

Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

La tesi da me svolta si concentra sulla realizzazione e l'evoluzione dell'imballaggio alimentare. Inizialmente ho parlato della mia esperienza di stage presso la TicinoPlast di Pogliano Milanese, che produce film mono e multistrato (coestrusi), destinati al packaging alimentare. Per la realizzazione di questi prodotti vengono utilizzati polimeri plastici come il polietilene (PE), il polipropilene (PP), il polietilentereftalato (PET), il polistirene (PS), il cloruro di polivinile (PVC) e l'etilen vinil alcol (EVOH), che devono essere inerti nei confronti della merce imballata e devono impedire la permeazione di gas (O2, CO2), di vapore acqueo, aromi ed altre sostanze. Per ottenere film idonei a questo scopo, ossia film multistrato, si utilizzano tecnologie di produzione, quali l'accoppiamento/ laminazione e la coestrusione. I film sono utilizzati in macchine per il confezionamento "Form- Fill- Seal" (forma-riempie-chiude) che si basano sulla tecnica della termoformatura di una foglia multistrato (bottom) e la chiusura con un film multistrato pił sottile (top). Altri impianti verticali od orizzontali realizzano confezioni barriera flessibili partendo da una sola bobina di film. Gli alimenti vengono imballati o sotto-vuoto o in atmosfera modificata (MAP). Nel primo caso viene eliminata completamente l'aria all'interno dell'imballaggio per dare al consumatore un prodotto conservato fuori del contatto con l'atmosfera. Nel secondo caso invece si ha la sostituzione parziale o integrale dell'aria a contatto con gli alimenti sostituendola con una miscela gassosa di composizione nota, che garantisce l'allungamento della "shelf life". A completamento dell'argomento, la tesi riporta i consumi dei film nel packaging alimentare. La parte innovativa e l'evoluzione futura riguarda l'imballaggio funzionale suddiviso in imballaggio attivo e imballaggio intelligente. In Giappone e negli USA si usano gli imballaggi attivi che sono in grado di cedere dei composti per migliorare la conservazione. Purtroppo la legislazione europea prevede l'inerzia dell'imballaggio e quindi oggi non possono essere utilizzati, ma a livello CE e' in discussione un documento per regolamentare l'uso degli imballaggi attivi, che potrebbero essere inseriti nella legislazione che regolamenta gli additivi alimentari.

 
| Indice del sito della Biblioteca | Homepage del sito della Biblioteca