Facoltà: Economia Aziendale e Management - Classe LM-77
Collocazione: 21709
Autore: Vessella Alba
Data: 24/10/2023
Titolo: La finanza sostenibile
Relatore: Sartori Massimiliano
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Questo elaborato si incentra nel sottolineare l’importanza della finanza sostenibile, come essa non sia una semplice moda passeggera ma un’alternativa che può portare dei benefici sia sociale che economici rispetto agli investimenti tradizionali. L’articolo tratta il tema sia da un lato morale, infatti vengono spiegate nel dettaglio le politiche politiche ESG, che da un lato economico. Nonostante per molte aziende, soprattutto quelle di piccole dimensioni, questi investimenti possono risultare molto dispendiosi non sono comunque giustificati dall’attuare un processo di transisione per diventare più sostenibili; un altro fattore che può risultare costoso è la certificazione che attesti il livello “green” di una azienda ma nel trattato vengono mostrate diverse alternative più convenienti. Per gli investitori scegliere dei progetti sostenibili non vuol dire necessariamente essere esenti da ogni tipo di rischio, infatti ad essi sono correlati altri rischi come ad esempio quello del greenwashing (“ecologismo di facciata”) o della probabilità che possa formarsi una bolla finanziare. Sebbene ci siano diversi rischi, prediligendo questi investimenti se ne prevengono altri, come ad esempio quello sullo reputazionale. Un’altro tema molto trattato all’interno della ricerca è il cambiamento climatico, secondo diversi studi questo fattore è un grande rischio per il normale svolgimenti di una attività, basti pensare ai duri eventi che hanno colpito il nostro paese quest’estate; in merito a ciò la Commissione europea ha erogato una serie di finanziamenti per aiutare le aziende a diventare più green e per incentivare lo sviluppo economico. I suoi sforzi sono emersi da diversi studi così da decretare l’unione europea uno dei continenti che ha dato il maggior contributo sia al livello economico che legislativo. Su questa base è evidente come tutti noi possiamo dare il nostro contributo per l’ambiente e la società, non è un compito riservato solamente al governo o alle aziende, anche noi consumatori svolgiamo un ruolo decisivo , scegliendo dove andare ad investire i nostri soldi.
