Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 21515
Autore: Scordo Elena
Data: 24/07/2023
Titolo: Spending review dei costi di produzione e implementazione flusso di processo nella produzione dell’acciaio - caso Prosimet S.p.A
Relatore: Lazzarotti Valentina
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Il seguente elaborato presenta l’esperienza di tirocinio in Prosimet, un’azienda situata nella zona industriale di Bergamo che si occupa di fabbricazione e commercializzazione di prodotti chimici in ambito siderurgico. L’azienda è specializzata nella produzione di polveri di colata e di copertura, entrambe fondamentali nella produzione dell’acciaio, costituite da una miscela di materie prime (Grafite, Fluorite, Manganese, ecc.) che varia a seconda della tipologia di acciaio che si desidera ottenere. Queste polveri vengono poi vendute e distribuite ad acciaierie di tutto il mondo che hanno esigenze particolari e richiedono livelli qualitativi sempre più alti e competitivi. L’obiettivo del lavoro svolto durante il tirocinio è stato quello di evidenziare, ed eventualmente risolvere, le problematiche che possono emergere durante la produzione delle polveri, analizzando le operazioni presenti e raccomandando l’implementazione di nuove, attraverso il controllo di gestione aziendale. In particolare, il lavoro di tesi si articola su più fasi: inizialmente sono stati selezionati gli ordini dell’anno 2022 in cui erano emersi problemi legati alla non conformità chimica del materiale che in azienda prendono il nome di “correzioni”. In una seconda fase, affiancata dal responsabile della contabilità industriale e con il supporto dell’ufficio commerciale, è stata fatta una stima dei costi da sostenere per effettuare tali “correzioni” in base alla quantità di materie prime utilizzate per ciascuna modifica, ai costi legati agli operatori, e a quelli legati ai macchinari. Durante questa fase, inoltre, osservando l’attività di laboratorio e di produzione, è risultata evidente l’importanza del coordinamento di questi due aspetti, in quanto la produzione non può procedere senza i continui rilievi di laboratorio che vengono eseguiti. Tutto ciò è finalizzato a mantenere un alto livello di qualità, essenziale per essere competitivi sul mercato. Successivamente, si è passati all’implementazione del processo di produzione attraverso il metodo BPR (Business Process Rengineering), un approccio strutturato per l’innovazione manageriale e organizzativa, orientato al miglioramento radicale e immediato delle performance attraverso la riprogettazione dei processi. Infine, nell’ultima fase, è stata svolta un’analisi costi/benefici del nuovo processo, valutando l’impatto economico e logistico sull’azienda. Ed è qui che, oltre a stabilire le risorse (umane, finanziarie, tecnologiche/strutturali), necessarie ad implementare il nuovo processo, attraverso il BPR si effettua un eventuale cambiamento nell’organico aziendale che richiede chiaramente un grande sforzo gestionale e organizzativo. Alla luce di quanto sopra descritto, si può affermare che questa breve esperienza lavorativa mi ha permesso di comprendere la complessità dei processi aziendali, e di approfondire l’aspetto dello spending review che risulta essenziale nell’ottimizzazione dei processi e nella ricerca di adeguate soluzioni per una migliore efficienza delle aziende.
