Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe LM-31
Collocazione: 20601
Autore: Lombardi Paolo
Data: 24/10/2022
Titolo: The CRAIN Mobility case: enablers and obstacles to introduce an innovative road-rail integrated freight transport system
Relatore: Lazzarotti Valentina
Autorizzazione per la consultazione: NO
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I fenomeni derivanti dal cambiamento climatico stanno progressivamente mostrando come i nostri comportamenti quotidiani stiano avendo un impatto distruttivo sul nostro pianeta. Le conseguenze dell’aumento delle temperature ne sono l’esempio estremo, a dimostrazione di come le attuali condizioni operative non siano più sostenibili. Le Nazioni Unite hanno stabilito quindi delle tappe fondamentali in ogni settore per raggiungere “zero emissioni” entro il 2050, fissando il primo checkpoint al 2030. In tutto il mondo, i Paesi stanno lavorando per introdurre soluzioni più ecologiche e ridurre le emissioni di CO2 tramite investimenti e normative, contribuendo attivamente alla transizione ecologica. Responsabile del 15%-20% delle emissioni globali, il settore dei trasporti rappresenta una grande opportunità per affrontare l’inquinamento derivante da combustibili fossili. La globalizzazione, la cosiddetta ‘servitization’ e l'ascesa della tecnologia stanno gradualmente influenzando i nostri comportamenti nell’acquisto di beni e servizi, richiedendo metodi di consegna più rapidi a prezzi più bassi. Per questo motivo le aziende di trasporto merci sono costantemente alla ricerca di nuove soluzioni al fine di ottenere un vantaggio competitivo, per poter consegnare mantenendo un alto livello di servizio, al tempo stesso riducendo l'impatto sull'ambiente. Il trasporto merci su rotaia, soprattutto, è sottoposto all’attenzione dell’opinione pubblica, con i governi che investono in attività di ricerca e sviluppo al fine di aumentare il volume delle merci movimentate su ferro, in quanto modalità di trasporto più sostenibile. In questa tesi viene presentata un’analisi dei fattori abilitanti e degli ostacoli relativi all'introduzione del cosiddetto CRAIN, una rivoluzionaria modalità di trasporto ideata da una start-up italiana, vincitrice di un bando per l'innovazione lanciato dalla holding ferroviaria italiana. L'idea dell'azienda è quella migliorare l’integrazione tra trasporto su gomma e rotaia, movimentando furgoni elettrici su un treno merci innovativo. Tale innovazione porterebbe una maggiore efficienza, riducendo costi ed emissioni grazie ai sistemi "hop-on hop-off recharging" brevettati. Dopo aver illustrato il contesto nel quale CRAIN opera, viene presentato e analizzato il modello del servizio ipotizzato, proponendo un confronto con le attuali e future modalità di trasporto merci. Vengono inoltre illustrati i potenziali vantaggi e le barriere, al fine di fornire un quadro completo su un progetto che ha il potenziale di esercitare un impatto radicale sul settore della mobilità.
