Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 21690
Autore: Rolfi Matteo
Data: 24/10/2023
Titolo: Caso Studio Di Make Or Buy per Inserti Metallici Nei Tacchi
Relatore: Lazzarotti Valentina
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
In questo caso studio viene analizzata la possibilità di produrre internamente gli inserti metallici usati in una famiglia di prodotti venduti dall’azienda. Questo caso studio è stato affrontato utilizzando l’A3 template, un metodo lean per affrontare le problematiche aziendali. All’inizio sono stati analizzati i costi di produzione della famiglia di prodotti. In seguito sono stati analizzati gli andamenti dei prezzi di una parte della famiglia di prodotti, selezionata utilizzando l’analisi Tukey e l’analisi di Pareto, per avere una proiezione dell’andamento dei prezzi nel futuro. Successivamente è stata analizzata la letteratura riguardante questa problematica, sono state ricercate diverse soluzioni, approcci al problema: soluzioni di manifattura tradizionale e soluzioni di manifattura additiva. In accordo con il management sono stati stabiliti i target del progetto, stabilendo per ogni voce una soglia minima e una soglia ideale per catalogare le proposte di investimento. Per mancanza di tempo è stata analizzata una sola proposta di investimento; investire in una proposta per l’implementazione di un macchinario per la manifattura additiva, un macchinario di SLM solutions che utilizza la tecnologia Selective Laser Melting, partendo da un progetto digitale fonde selettivamente strati di polvere depositati in successione fino a creare l’oggetto definitivo. Per questo macchinario sono stati ipotizzati due approcci principali, un approccio che prevede di realizzare gli inserti attuali senza modificarli, il secondo approccio che prevede di rivedere gli inserti, alleggerendo la parte interna sfruttando geometrie complesse. Per ogni approccio sono stati determinati tre casi di utilizzo della capacità produttiva, il primo caso in cui vengono prodotti inserti prima consegnati dai fornitori, nel secondo una parte della capacità produttiva viene usata per gli inserti “vecchi”, la restante parte per produrre inserti nuovi, complessi realizzabili solo con tecnologie additive, nell’ultimo caso è stato previsto che al posto di produrre nuovi inserti siano realizzati tacchi più complessi realizzabili solo con questa tecnologia e che occupano più spazio all’interno della zona di stampaggio. Per ogni caso sono stati calcolati NPV, PI e payback time, il caso più profittevole è quello in cui la macchina produce tacchi complessi e inserti alleggeriti.
