Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe LM-31
Collocazione: 19566
Autore: Stevenazzi Irene
Data: 25/10/2021
Titolo: An investigation of waste management within the fashion industry: the critical barriers to transition to a sustainable development
Relatore: Creazza Alessandro
Autorizzazione per la consultazione: SI
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The attention on sustainability issues in the fashion field is growing exponentially and companies are adapting their products and supply chains accordingly. Even if literature on this field is wide, there is little attention on waste management and in particular on the barriers that fashion brands could face in the process of waste reduction within their supply chains. Moreover, there is no distinction between the relevance of the barriers, according to different contexts a company could be positioned. Knowing this gap in the literature, the study is aimed at helping the fashion firms in the process of their supply chain’s transformation. By highlighting the barriers they could face, it is presented a comparison of two different contexts: the international companies that do not have sustainability as their main value and Italian small/ medium enterprises that started up as sustainable. The qualitative approach has been considered the best to undertake the research and the data have been collected through the conduction of 12 interviews. The respondents are experts in the supply chain within the fashion industry field and have been chosen based on the two contexts investigated. The study compares similarities and differences between the barriers explored, emphasising the relevance of them in each set. The highest barriers to transition to a more sustainable waste management are: core business, costs, know-how, client, suppliers, logistics, production process and communication. Additionally, new barriers that have not been considered in the literature emerged from the analysis of the data. Finally, some implications on the future trends of sustainability in fashion field are explored, with a prediction of different scenarios the industry could face as well as the impact the Industry 4.0 and Covid-19 pandemic could have in the next years. Italiano: L'attenzione sui temi della sostenibilità nel campo della moda sta crescendo esponenzialmente e le aziende stanno adattando di conseguenza i loro prodotti e le loro supply chain. Nonostante la letteratura su questo campo sia molto ampia, è emersa una carenza di attenzione sulla gestione dei rifiuti e in particolare sulle barriere che i marchi di moda potrebbero affrontare nel processo di riduzione degli stessi, nelle loro supply chain. Inoltre, non c'è distinzione tra le barriere a seconda dei diversi contesti in cui un'azienda potrebbe essere posizionata. Partendo dal gap emerso dalla revisione della letteratura, l’obiettivo dello studio consiste nell’aiutare le aziende di moda nel processo di trasformazione della loro supply chain. Evidenziando le barriere che potrebbero affrontare, viene presentato un confronto tra due diversi contesti: le aziende internazionali che non ritengono la sostenibilità essere il loro valore principale e le piccole/medie imprese italiane che sono nate sulla base di forti ideali volti alla sostenibilità. L'approccio qualitativo è stato considerato ideale per intraprendere la ricerca e i dati sono stati raccolti attraverso la conduzione di 12 interviste. Gli intervistati sono esperti della supply chain nel campo dell'industria della moda e sono stati scelti in base ai due contesti affrontati. Lo studio confronta le somiglianze e le differenze tra le barriere esplorate, sottolineando la loro rilevanza in ogni contesto. Le barriere principali che ostacolano il cambiamento verso una gestione più sostenibile dei rifiuti sono: core business, costi, know-how, cliente, fornitori, logistica, processo produttivo e comunicazione. Inoltre, dall’analisi dei dati, sono emerse nuove barriere che non erano state considerate dalla letteratura. Infine, sono state esplorate alcune conseguenze e futuri trend che l’industria della moda potrebbe perseguire nel campo della sostenibilità, con una previsione dei diversi scenari che il settore potrebbe affrontare. È inoltre stato analizzato l'impatto che l'Industria 4.0 e la pandemia Covid-19 potrebbero avere nei prossimi anni.
