Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 20592
Autore: Minici Rocco
Data: 24/10/2022
Titolo: Implementazione di un modello di stima dei costi di prodotto a supporto del processo decisionale di acquisto: il caso Brandart S.p.A.
Relatore: Lazzarotti Valentina
Autorizzazione per la consultazione: NO
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L’elaborato verte sul progetto realizzato durante l’attività di stage formativo svolto presso l’azienda Brandart S.p.A., solida realtà nel mercato del packaging per i brand di lusso, all’interno della funzione buying & costing del team tessuto. L’oggetto del tirocinio è stato la creazione e l’implementazione di un tool Excel che produce una stima preventiva dei costi del prodotto e dei prezzi di acquisto. Il progetto nasce con l’obiettivo di supportare il processo decisionale di acquisto, consentendo ai buyer di capire rapidamente dove conviene far produrre gli articoli e di conseguenza, ridurre notevolmente i tempi di risposta al cliente. La prima sezione dell’elaborato è dedicata al ruolo dei costi di prodotto nel processo decisionale di acquisto, alle decisioni di make or buy e alle voci di costo considerate nel caso analizzato. Nella seconda sezione è riportato un breve excursus sulla storia, sulla realtà della Brandart S.p.A. e sull’ambito di inserimento all’interno dell’azienda. La terza e ultima sezione riporta la descrizione del modello, la costruzione, lo sviluppo e le sue applicazioni pratiche. In riferimento allo sviluppo del modello, in primo luogo, sono state definite le variabili decisionali che l’utente inserisce in input: articolo, materiale, misure, luogo di destinazione e quantità. Successivamente sono stati costruiti i database contenenti i dati essenziali per il funzionamento del modello, popolati a partire da dati storici sui quali sono state effettuate delle previsioni. Infine, per completare la costruzione del tool, è stata costruita la schermata di output, che riporta le schede costo relative ad ogni misura, il luogo ottimale in cui conviene acquistare gli articoli, il relativo costo di prodotto, il prezzo di acquisto e il lead time complessivo. Per verificare la bontà della stima, è stato necessario confrontare gli esiti del modello con i prezzi di acquisto di alcuni ordini archiviati a sistema presi come benchmark e il modello è stato tarato in modo tale che i risultati prodotti si discostino al massimo del 15% dai prezzi effettivi. Un limite del modello è che, essendo tarato su dati storici, potrebbe non rispecchiare l’andamento attuale del mercato, per cui è necessaria l’attualizzazione di alcuni dati che dovranno essere modificati manualmente. Nonostante ciò, è emerso che il modello rappresenta un valido strumento di supporto nel delicato processo decisionale di acquisto, rispondendo pienamente agli obiettivi per il quale è stato sviluppato, tanto che l’azienda sta valutando di estederne l’utilizzo anche in altri reparti.
