Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe LM-31
Collocazione: 20430
Autore: Di Croce Michelangelo
Data: 19/07/2022
Titolo: Supply Chain Resilience during Covid-19: how the Pandemic impacted on the Italian SMEs and how technology can help to overcome problems
Relatore: Creazza Alessandro
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
RIASSUNTO La pandemia da Covid-19 ha impattato notevolmente sulla supply chain globale, facendo emergere notevoli problemi di carattere logistico, produttivo e di procurement. Proprio per questo il concetto di Supply Chain Resilience è diventato un elemento fondamentale di studio. Questo elaborato ha l’obiettivo di studiare l’impatto che la pandemia ha avuto sulla supply chain delle piccole e medie imprese italiane. In particolare, è stato scelto di analizzare prettamente il settore dell’auto, in quanto è uno dei settori più colpiti e interessati dal brusco avvento della pandemia, nonché uno dei settori che traina l’economia italiana. Il secondo obiettivo della tesi è quello di capire quali possono essere le tecnologie alla base di un miglioramento globale della supply chain. La metodologia utilizzata è quella di interviste semi-strutturate fatte dall’autore ad esperti della supply chain automobilistica. Prima però, si è svolta un’analisi teorica, al fine di stabilire una linea guida per le domande che sono state sottoposte agli intervistati. Dopo le interviste, si è svolta un’analisi tematica, per comprendere il livello di resilienza e di adozione di alcune tecnologie. L’analisi, che evidenzia una notevole difficoltà per le aziende italiane in ambito Resilience, è presentata in cinque costrutti: • Impatto • Crisi dei semiconduttori • Budget • Problemi • Soluzioni Come precedentemente detto, la risposta è no, le aziende analizzate non erano preparate ad un evento di questa magnitudo, di conseguenza hanno mostrato poca resilienza, al contrario di altre aziende dove le innovazioni tecnologiche hanno portato i giusti risultati (Information Technology, Big Tech, FinTech). Questo elaborato di carattere qualitativo può essere in futuro esteso ad un lavoro analitico di tipo quantitativo. Il valore aggiunto di questa tesi è la possibilità di comparare quello che è citato in letteratura, con quello che succede davvero nelle aziende che hanno affrontato questa buia esperienza. ABSTRACT The Covid-19 pandemic has greatly impacted the global supply chain, raising significant logistical, production and procurement issues. This is precisely why the concept of Supply Chain Resilience has become a key focus of study. This paper aims to study the impact that the pandemic has had on the supply chain of Italian small and medium-sized enterprises. In particular, the automotive sector was chosen to be analyzed purely because it is one of the sectors most affected and affected by the abrupt advent of the pandemic, as well as one of the sectors that drives the Italian economy. The second objective of the thesis is to understand what technologies can underpin global supply chain improvement. The methodology used is semi-structured interviews done by the author with automotive supply chain experts. First, however, a theoretical analysis was conducted in order to establish a guideline for the questions that were asked of the interviewees. After the interviews, a thematic analysis was conducted to understand the level of resilience and adoption of certain technologies. The analysis, which shows a significant difficulty for Italian companies in the area of Resilience, is presented in five constructs: • Impact • Semiconductor crisis • Budget • Issues • Solutions As previously stated, the answer is no, the companies analyzed were not prepared for an event of this magnitude, consequently they showed little resilience, unlike other companies where technological innovations brought the right results (Information Technology, Big Tech, FinTech). This qualitative paper can be extended to quantitative analytical work in the future. The added value of this thesis is the possibility to compare what is cited in the literature, with what really happens in companies that have faced this dark experience.
