Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 19412

Autore: Dall'asen Sofia
Data: 19/07/2021

Titolo: Analisi costi-benefici del miglioramento della qualità del parco pallet EPAL in Italia

Relatore: Dallari Fabrizio
Correlatore: Farioli Martina

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Il tema centrale del progetto “Analisi Costi-Benefici del Miglioramento della Qualità del Parco Pallet EPAL in Italia” presenta tre macro-obiettivi: la quantificazione del parco pallet EPAL italiano, la definizione della qualità media dei pallet EPAL attualmente circolanti e lo sviluppo di un modello matematico- causale di simulazione al fine di delineare, tra diverse ipotesi di scenari TO-BE, la soluzione ottima per identificare il giusto trade-off tra i costi di investimento relativi all’acquisto di pallet nuovi e i costi cessanti della non-qualità. La metodologia applicata ha compreso lo sviluppo di questionari volti a riparatori e utilizzatori di pallet EPAL, convalidati successivamente da Conlegno (Consorzio per la tutela dell’imballaggio in legno), visite on-site, interviste e survey on-line presso riparatori, aziende della GDO e produttrici di beni di largo consumo, al fine di raccogliere dati che, una volta analizzati e mediati tra loro, hanno permesso la definizione di valori parametrici, successivamente utilizzati come input per lo sviluppo del modello economico, basato essenzialmente su diverse ipotesi di percentuale di reintegro di pallet nuovi e di transitorio iniziale in modo da raggiungere una situazione di equilibrio economico rispetto agli investimenti necessari per il rinnovo dell’ecosistema EPAL. La quantificazione e la qualificazione del parco pallet EPAL hanno avuto come scopo quello di delineare aspetti significativi della situazione AS-IS: il polmone Italia, attualmente, comprende tra i 65 e i 70 milioni di pallet EPAL, caratterizzati da una anzianità, ottenuta tramite una media ponderata tra i risultati dei questionari ricevuti e le rilevazioni effettuate sul campo, pari a 5,8 anni. Dopo aver compreso che lo scenario odierno, con i rispettivi parametri valorizzati in termini economici, ha un impatto pari a circa 423 milioni di euro, sono stati implementati alcuni scenari futuri, anch’essi quantificati economicamente tramite valori prospettici e proporzionali al livello di anzianità valutato. Per ognuno di essi è stato analizzato il costo totale, relativo sia all’investimento per il reintegro di pallet nuovi e usati che ai costi da sostenere relativi alla non qualità: ciò ha portato alla definizione del livello ottimo di anzianità, il quale risulta essere compreso tra 4 e 5 anni. Tale conclusione è avvalorata anche da una ulteriore analisi inerente ai costi differenziali rispetto alla situazione attuale, la quale mostra la necessità di incentivi esterni a sostegno degli attori dell’ecosistema. Infine, per tutelare l’economicità e la sostenibilità che da sempre caratterizzano il pallet EPAL, si suggerisce, su invito degli attori della filiera, di aggiornare la raccomandazione ECR per garantire il mantenimento nel tempo del livello ottimo di qualità.

 
| Indice del sito della Biblioteca | Homepage del sito della Biblioteca