Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 19602
Autore: Zucchelli Andrea
Data: 25/10/2021
Titolo: Safety & healthy warehouse for post-COVID logistics
Relatore: Dallari Fabrizio
Correlatore: Farioli Martina
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
In questo periodo di emergenza sanitaria è evidente a tutti l’importanza cruciale della sicurezza del luogo di lavoro, intesa non solo come safety, quindi misure e strumenti atti a prevenire o ridurre gli eventi accidentali che potrebbero causare ferite a persone o danni a cose, ma anche come vero e proprio benessere del lavoratore. In particolare, si è fortificato il concetto di magazzino salubre: un magazzino pronto ad affrontare eventi straordinari, attento alla salute dei lavoratori in ogni aspetto della loro vita lavorativa. Attraverso l’analisi della letteratura e della normativa vigente in termini di sicurezza sul lavoro e dopo una serie di interviste con esperti e direttori logistici di diversi settori industriali è stato possibile dare una definizione di “magazzino salubre”, mappando le aree più critiche, individuando pericoli e rischi ad esse associate per poi presentare alcune soluzioni (tecnologiche, procedurali e organizzative) per ridurre i pericoli attraverso idonee misure di prevenzione e protezione. La ricerca è proseguita, poi, analizzando il livello di maturità sulla sicurezza in Italia e gli aspetti strategici da considerare in futuro, grazie ad una survey on line a cui ha risposto un campione di 112 aziende. È emerso che più della metà dei rispondenti non ha implementato sistemi di certificazione in ambito salute e sicurezza. Il 50% di questi, si è però dichiarato favorevole ad implementarli nei prossimi 2-3 anni, conscio della loro importanza nell’affrontare eventi straordinari e imprevedibili come quello che abbiamo e stiamo vivendo. Un altro aspetto sorto dall’indagine è la bassa propensione ad investire in nuove tecnologie in campo di salute e sicurezza. Per gli aspetti strategici da considerare per il futuro solo il 15% dei rispondenti lo colloca al primo posto. In conclusione, la ricerca effettuata ha permesso di realizzare un vademecum per un magazzino “100% Healthy&Risk-free”, basato su 10 punti imprescindibili per la sua realizzazione.
