Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 17610
Autore: Marassi Camilla
Data: 25/07/2019
Titolo: Mappatura dei flussi logistici nel settore del largo consumo in Italia. 2009-2019: cosa è cambiato in 10 anni nella filiera del largo consumo?
Relatore: Dallari Fabrizio
Correlatore: Baglio Martina
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Negli ultimi 10 anni il settore del largo consumo, mercato molto rilevante per l’economia del nostro Paese, è stato interessato da importanti trasformazioni che hanno modificato progressivamente gli impatti logistici sui processi, sull’organizzazione e sulla composizione dei flussi di merci. Questo elaborato e il nuovo progetto "Mappatura dei flussi del largo consumo in Italia", realizzato da GS1 Italy in collaborazione con la LIUC Università Cattaneo ed il Politecnico di Milano, si pongono l'obiettivo di aggiornare, a distanza di 10 anni, la fotografia della filiera del largo consumo, “scattata” da un punto di vista logistico e “messa a fuoco” in relazione ai nuovi paradigmi distributivi. Il focus della ricerca è stato posto preliminarmente sull'analisi qualitativa e quantitativa delle attività distributive. Essa, tramite una valutazione congiunta del punto di vista di Produttori, operatori logistici e insegne della Grande Distribuzione Organizzata, ha permesso di caratterizzare i flussi logistici delle principali filiere di beni di largo consumo. Interessanti risultati emersi da questa fase della ricerca sono la crescita della centralizzazione dei flussi ai Centri Distributivi della Grande Distribuzione Organizzata e un aumento della dimensione di questi ultimi, l’esplosione dell’assortimento, l’impatto degli slot di scarico sulle consegne, il ricorso, sebbene ancora contenuto, a sistemi EDI (Electronic Data Interchange), la crescita della dimensione media degli ordini e molti altri. In secondo luogo lo studio si è occupato di evidenziare le attuali aree di miglioramento della filiera e intercettare le sfide che la interesseranno nel futuro, da qui al 2025. Tra di esse sono emerse come maggiormente rilevanti la digitalizzazione della filiera, la sostenibilità ambientale, l’aumento della collaborazione verticale e orizzontale tra gli attori e l’automazione di magazzino. La fotografia così scattata alla filiera mostra dunque un settore maturo ma che tuttavia presenta ancora ampi margini di miglioramento ed efficientamento. Si auspica a tal proposito che il progetto di ricerca "Mappatura dei flussi del largo consumo in Italia" possa fornire una nuova ed aggiornata chiave di lettura del settore, in grado anche magari di aprire scenari collaborativi tra i suoi attori.
