Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 18725
Autore: Gasparini Daniele
Data: 31/10/2020
Titolo: Scelte di make or buy per la gestione del parco mezzi industriale
Relatore: Dallari Fabrizio
Autorizzazione per la consultazione: SI
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La nostra ricerca ha come oggetto di studio l’attività di manutenzione svolta da società aventi un parco mezzi industriale di proprietà, ambito per cui la letteratura ad oggi non offre un know-how ancora sufficientemente approfondito. Dopo aver esposto lo stato dell’arte della manutenzione, descrivendo le tematiche più significative a riguardo, abbiamo adottato un approccio più applicativo andando ad analizzare degli esempi pratici di piani manutentivi forniti da aziende best in class nel settore trasporto logistico, trasporto turistico e di servizi di igiene urbana. Un punto cardine della nostra ricerca è stata quindi l’attività di benchmark, che ci ha permesso di definire, tramite l’utilizzo di Key Performance Indicators come il costo medio di manutenzione per veicolo o l’incidenza del costo totale sul fatturato, la migliore strategia di make or buy che una società di piccole, medie o grandi dimensioni possa adottare per quanto concerne l’attività manutentiva. In particolar modo, abbiamo sottolineato la convenienza di una manutenzione in house per le aziende aventi un vasto parco mezzi, in grado di abbattere l’incidenza di costo per veicolo grazie all’utilizzo di economie di scala, strategia non applicabile invece all’interno di società di dimensioni ridotte con un parco mezzi inferiore al centinaio di unità. In ultima analisi abbiamo presentato nello specifico il caso Econord S.p.A., azienda varesina operante nel settore della raccolta e gestione rifiuti. Dopo aver analizzato il piano di manutenzione attualmente applicato, lo abbiamo confrontato con quello di un suo competitor diretto, Hera S.p.A., potendo evidenziare quindi una maggiore efficienza economica, che si contrappone però ad uno svantaggio di carattere tecnico- gestionale. Infine, abbiamo proposto una strategia alternativa per quanto riguarda la manutenzione di una determinata categoria di veicolo, il compattatore a 3 assi del marchio Iveco, paragonando la gestione attuale con la possibilità di acquisto di un contratto full-service di manutenzione applicato alla motrice, che ne comporterebbe la completa esternalizzazione. L’analisi in questione è stata svolta prendendo in considerazione tutti i costi imponibili, diretti e indiretti, all’attività manutentiva applicando la metodologia del Total Cost of Ownership, e abbiamo potuto constatare come per la società Econord S.p.A. risulterebbe più conveniente ricorrere all’outsourcing secondo la modalità proposta.
