Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 16541
Autore: Mastrosimone Erminia
Data: 12/04/2018
Titolo: SMED: evoluzione da semplice metodo manuale a metodo supportato da sistemi IT e dall'automazione.
Relatore: Bianchi Fabrizio
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
La seguente tesi si pone come obiettivo lo studio di una particolare tecnica di riattrezzaggio dei macchinari industriali conosciuta sotto l’acronimo SMED. Verrà innanzitutto introdotta la tecnica e i metodi utilizzati inizialmente per implementarla e, in seguito, si vedrà come l’automazione ha contribuito al miglioramento dello SMED anche attraverso un esempio applicativo. SMED, “Single Minute Exchange of Die”, in italiano “cambio stampo in un solo digit”, è una tecnica che mira a ridurre i tempi di cambio produzione, che prevedevano diverse ore per essere effettuati, in un tempo inferiore a 10 minuti. Ideata ed elaborata dall’ingegnere giapponese Shigeo Shingo, nella seconda metà del XX secolo. Egli, grazie all' esperienza maturata lavorando per importanti aziende del settore automobilistico giapponese, riuscì a ridurre drasticamente i tempi di setup garantendo una produttività incrementata e sempre più diversificata capace di rispondere tempestivamente alle esigenze del cliente (in linea con i princìpi del JIT). L’implementazione della tecnica SMED prevede tre fasi principali: una separazione delle attività di setup interne da quelle esterne; la conversione del maggior numero di attività interne in attività esterne; l’ottimizzazione dei setup interni ed esterni. Vi è, inoltre, una fase preliminare di analisi dell’attività di setup di partenza, e segue, a fine implementazione, un’attenta osservazione del ciclo ottimizzato che permette di focalizzare gli obiettivi raggiunti ed eventuali modifiche da apportare. Il contributo dell’automazione ha portato la tecnica SMED a ridurre le attività di setup ad un paio di minuti. L’automazione permette di eseguire operazioni che richiedono precisione, ripetibilità, velocità e potenze che sono difficili da ottenere da un operatore umano. Automatizzando diverse attività si ottengono, inoltre, una riduzione dei costi sostenuti per la produzione, una maggiore efficienza e affidabilità e una continuità nel tempo. Il sistema di controllo SELOGICA ideato dalla società tedesca ARBURG è un chiaro esempio di come i sistemi IT e l’automazione apportano un contributo migliorativo allo svolgimento delle attività di setup. Dall’analisi dell’evoluzione della tecnica SMED si è dedotto che la meccanizzazione va solo a perfezionare l’attività di cambio di produzione, ma alla base di tutto è necessario che ci sia un’applicazione coerente di tutti i princìpi dettati dall’approccio SMED.
