Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 17457
Autore: Bottini Mattia
Data: 17/04/2019
Titolo: Agricoltura 4.0: sistema di visione artificiale come strumento di innovazione nell'agroalimentare
Relatore: Pirovano Giovanni Luca
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Questo lavoro vuole presentare l’introduzione di un processo di automazione, basato sulla tecnologia di un sistema di visione artificiale in linea, nella filiera produttiva del mirtillo gigante americano, in particolare nella fase di selezione post raccolta del frutto. Il progetto è nato dalle esigenze di un'azienda agraria a gestione familiare, Frutticino, che produce mirtilli biologici di alta qualità da destinare alla vendita a km zero, indirizzandosi come target ad un mercato di nicchia. L’incremento della produzione ha reso difficile mantenere un controllo qualità accurato come nei primi anni, per cui si è ipotizzato di far ricorso a una selezionatrice ottica a nastro. In una strategia generale che per poter competere sul mercato deve necessariamente tendere all'innovazione e all’efficienza questa tecnologia permette di conseguire diversi obiettivi oltre a quello prioritario di mantenere una maggiore precisione nella classificazione/selezione dei mirtilli garantendo la coerenza della qualità offerta nel tempo. Consente infatti di eliminare il costo rappresentato dalla selezione manuale, di ridurre marcatamente i tempi relativi alla pesatura e al packaging e di rispettare meglio le caratteristiche naturali di un frutto delicato come il mirtillo con una minore manipolazione. Si è quindi fatta un'analisi comparativa per valutare le caratteristiche delle tecnologie disponibili sul mercato e sostanzialmente riconducibili a 3 aziende produttrici (Unitec, Elifab, Duijndam). In tutte e tre i casi le selezionatrici apparivano sovradimensionate e rispetto alla quantità di mirtilli lavorati e rispetto ai costi di investimento iniziale. Si è dunque proceduto a un'analisi di fattibilità per l'installazione di una selezionatrice ottica a nastro dimensionata sulla realtà produttiva considerata, operando su due piani: tecnico e finanziario. Sul piano tecnico si sono pianificati software e hardware, dove la parte di software è rappresentata dalla programmazione degli algoritmi e la parte hardware riguarda la progettazione della macchina selezionatrice. Sul piano tecnico l’analisi di fattibilità ha avuto un riscontro positivo per cui si è proceduto all’analisi finanziaria. Determinato il costo totale di investimento (25.000 euro) si è passati al calcolo del payback time, che nel caso in cui si tenga conto del valore finanziario del tempo e del costo del capitale risulta essere di circa 13 anni. Appare dunque difficile finanziare autonomamente questo macchinario. Si pensa quindi di ricorrere a fonti di finanziamento alternative sia pubbliche sia private. Si consulteranno ad esempio bandi di concorso previsti da istituzioni pubbliche come la Regione Lombardia o il Parco del Ticino. Un’altra alternativa potrebbe essere, vista la presenza sempre più diffusa di coltivazione di mirtilli nel nostro territorio, creare una sinergia con le diverse realtà produttive per dividere i costi di investimento iniziale.
