Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 18396

Autore: Colombo Andrea
Data: 21/07/2020

Titolo: Implementazione della metodologia Lean nell’officina meccanica di A.C.S.A. Steel Forgings S.p.A.

Relatore: Rossi Tommaso

Autorizzazione per la consultazione: NO
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Abstract

A.C.S.A. Steel Forgings S.p.A. è un’azienda che opera dal 1935 nel settore dello stampaggio ed estrusione a caldo dell’acciaio. Molto conosciuta a livello europeo oltre che mondiale l’azienda riesce a produrre stampati il cui peso può variare da 0,5Kg fino a 250 Kg per molteplici settori. Il processo produttivo è caratterizzato dalla fase iniziale di riscaldamento di una barra di acciaio fino a 1250°C, temperatura ottimale per le operazioni di deformazione successive, tramite forni ad induzione. Dopo una fase di fucinatura e/o sbozzatura il materiale incandescente viene pressato una o più volte (a seconda della complessità del pezzo da realizzare) entro una (o più) coppia di semistampi. A differenza di alcune aziende concorrenti A.C.S.A. dispone di un’officina meccanica in cui vengono progettati e realizzati tutti gli stampi e le attrezzature necessarie per lo stampaggio. Tutto ciò è possibile grazie alla collaborazione con l’ufficio progettazione in cui vengono elaborati i modelli 3D ed i programmi di lavorazione su macchine a controllo numerico. Il lavoro svolto durante lo stage curricolare si è incentrato su A.C.S.A. 3, sede dell’azienda che comprende l’officina meccanica e l’ufficio progettazione. Questo stabile può essere considerato come azienda a sé che ha come cliente finale l’officina di forgia A.C.S.A. 1. Grazie a questa visione sono state subito riscontrate alcune problematiche ritenute critiche: riprese e rilavorazioni di stampi e attrezzature riconducibili alla non completa esecuzione di procedure standard, schedulazione interna inefficiente, mancata condivisione programmatica e aggiornata della sequenza di lavori del cliente forgia, gestione del magazzino stampi e materie prime inefficace, mancanza di KPI necessari per tenere sotto controllo i risultati di A.C.S.A. 3. Con l’aiuto della Direzione Generale è stato deciso di implementare alcuni caratteri della Lean Manufacturing al fine di snellire al meglio l’intero reparto. Sono state inizialmente implementate le 5S nelle aree di stoccaggio e su alcune postazioni pilota (una per ogni tipologia); successivamente sono state ampliate all’intero reparto. Al fine di limitare quanto più possibile la variazione dei risultati sono state studiate delle procedure standard da seguire. È stato inoltre rivisto il layout del reparto per fare spazio a nuovi macchinari acquistati con lo scopo di ridurre i colli di bottiglia rilevati ed è stata aggiornata la segnaletica a pavimento così da aumentare la sicurezza dei lavoratori e rendere più facile il mantenimento dell’ordine. Per risolvere le problematiche legate alla comunicazione inefficace tra i reparti si è deciso di disporre una zona meeting in modo tale che, tramite brevi riunioni bigiornaliere, si possano far combaciare per quanto possibile le esigenze di A.C.S.A. 1 con le necessità tempistiche di A.C.S.A. 3. In questa nuova zona è stata disposta anche una scrum table (da poco informatizzata) che aiuta a mantenere sotto controllo gli ordini da fare, quelli in corso e quelli terminati (to do→doing→done). Un lavoro analogo è stato fatto anche nell’ufficio programmazione in cui la situazione delle commesse da svolgere era nella sola mente del responsabile. In conclusione, sono stati scelti dei KPI opportuni con lo scopo di garantire un miglioramento continuo e di mantenere sotto controllo i risultati ottenuti.

 
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