Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 16842
Autore: D'alessio Antonio Francesco
Data: 18/10/2018
Titolo: Ottimizzazione del material management: il caso Endress+Hauser Sicestherm
Relatore: Raimondi Marco
Autorizzazione per la consultazione: SI
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Il progetto di stage presso la Endress+Hauser Sicestherm è stato incentrato sull’ottimizzazione del material management, il quale si può suddividere in material planning e material handling. L’attenzione è stata posta maggiormente sul material handling, visto che era in atto una pericolosa caduta delle prestazioni (KPI logistica interna dal 96% al 92%). L’obiettivo posto era di raggiungere un KPI logistica interna del 98% entro il 2019. L’iter è partito da un’analisi inziale, ovvero la valutazione dell’as is, con il fine di sviluppare le procedure standard (DIL) attraverso il metodo del business process rengineering. Il processo d’approccio, identificazione e stesura delle nuove procedure ha previsto diverse fasi: a. Analisi sul campo; b. Pianificazione delle attività da svolgere; c. Individuazione delle metodologie corrette per svolgere le attività; d. Individuazione degli strumenti più adeguati per svolgere le attività; e. Creazione della bozza della procedura; f. Raccolta feedback degli operatori e del responsabile della supply chain; g. Stesura finale; h. Applicazione della procedura. Il modello del BPR applicato al progetto può essere così contestualizzato: 1. Perceive (percepire il bisogno di cambiare): si estende dall’analisi e mappatura dei vari flussi per creare una chiara visione e consapevolezza della situazione iniziale fino ad arrivare a diversi brainstorming e workshop organizzati con il fine di definire la vision, l’obiettivo e le target conditions; 2. Plan (pianificare il cambiamento): comprende l’analisi dei vari processi per arrivare a definire la gap analysis e tutte le priorità di intervento utili a fissare delle scadenze e stilare il project plan; 3. Design (progettare il processo ideale): reingegnerizzazione e ottimizzazione dei processi attraverso la stesura di procedure standard (DIL) condivise dal management e dagli addetti; 4. Implement (attuare il cambiamento): fase di rodaggio fino a fine agosto 2018 con successiva valutazione delle nuove performance di processo e implementazione definitiva a settembre 2018. L’output prodotto è stato controllato e approvato dal responsabile della supply chain e certificato dal responsabile della qualità con il fine di essere inglobato e consolidato all’interno delle procedure. Attraverso questo progetto è stato invertito il trend evolutivo dei KPI riuscendo, quindi, a tramutare la situazione di crisi in un netto miglioramento (KPI logistica interna: 95%). Si prevede di raggiungere l’obiettivo prestabilito entro aprile 2019 a distanza di 14 mesi dall’inizio del progetto di ottimizzazione in E+H.
