Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 16247
Autore: Mazzaferro Francesco
Data: 14/12/2017
Titolo: Il miglioramento del processo di progettazione di sistemi complessi: il caso Worthington s.r.l.
Relatore: Battezzati Luigi
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
La Worthington s.r.l. ha avviato nel 2015 un progetto volto al monitoraggio e riduzione delle non conformità originate da errori presenti all’interno della documentazione tecnica di commessa, errori che impattano i sistemi di controllo e movimentazione fluido progettati e prodotti dall’azienda sulla base delle specifiche dei clienti. All’interno di questo progetto aziendale, il lavoro di tesi ha visto un’indagine delle cause radice responsabili della generazione degli errori e successive proposte volte ad arginare il fenomeno. All’iniziale approfondimento delle dinamiche interne agli uffici di project management, e in particolare i cicli di revisione ai quali sono sottoposti i documenti tecnici di commessa, è seguita un’analisi delle non conformità raccolte con l’obbiettivo di estrarre informazioni utili per la descrizione del fenomeno e la definizione di possibili azioni correttive. L’analisi ha solamente confermato la non prevedibilità del fenomeno. Inoltre, un confronto fra le performance dei diversi team di project management non ha portato alla definizione di netti “best performer”. Tuttavia, le classi e categorie utilizzate per la descrizione delle non conformità ha permesso di individuare nei disegni tecnici di commessa il principale contenitore degli errori prodotti. A valle dell’analisi svolta, sono state ipotizzate come cause radice della generazione degli errori: 1) gli strumenti di disegno e progettazione attualmente utilizzati; 2) l’eccessivo carico di lavoro; 3) l’utilizzo della risorsa esterna G-Tec per i disegni tecnici. Per indagare queste ipotesi e raccogliere altre informazioni, sono stati intervistati i progettisti dei diversi team. È emerso, attraverso un’analisi qualitativa, che il livello di interazione fra i team e la risorsa G-Tec non può essere associato a migliori o peggiori performance in termini di errori, sebbene sia auspicabile una migliore affidabilità della risorsa esterna. Sono state invece confermati sia gli strumenti usati che il carico di lavoro come fonti di errori, insieme a una cattiva comunicazione fra i team di project management e l’officina dell’azienda. Le proposte successivamente ipotizzate sono state pensate per ridurre l’impatto delle fonti di errore individuate. In particolare, l’adozione di software per la progettazione 3D può potenzialmente accorciare i tempi di revisione e garantire una maggiore coerenza delle informazioni di progetto. La raccolta e l’invio delle nozioni scambiate singolarmente fra i progettisti Worthington e i disegnatori G-Tec può comportare una più veloce e uniforme crescita della risorsa esterne che può potenzialmente ridurre i tempi di comunicazione e di controllo del lavoro esternalizzato. Una riduzione del numero di revisioni necessarie per documento potrebbe essere raggiunta sfruttando diversi strumenti di comunicazione real-time (e.g. Skype). Infine, l’utilizzo di reminders e “checklist dinamiche” possono essere validi strumenti di controllo di task rimasti, specialmente in ambiente così dinamici.
