Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 15213
Autore: Pappini Luigi Fedele Maria
Data: 20/10/2016
Titolo: Why should Luxury Fashion Brands adopt Electronic Commerce? A qualitative research on perceived benefits and barriers
Relatore: Lazzarotti Valentina
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Riassunto: Nel corso degli ultimi anni, la costante pervasività della digitalizzazione ha acquisito sempre maggiore importanza negli scenari internazionali di business, modificando i bisogni e le necessità di società operanti in settori molto diversi tra loro. A testimonianza di quet’affermazione, il ruolo delle nuove tecnologie digitali, nate come driver di efficienza, si sta rapidamente evolvendo tanto da impattare fortemente diverse funzioni aziendali, dalla gestione delle vendite al marketing. Le tecnologie digitali inoltre creano per le società incredibili opportunità di innovare le strategie organizzative, potenziare i rapporti con fornitori e clienti ed, infine, creare e catturare nuove forme di valore. Se da una parte, il bisogno di adottare e sfruttare soluzioni innovative, come per esempio, i social media, il commercio elettronico e Internet è aumentato rapidamente e costantemente in numerosi settori, dall’altra l’industria del lusso ha faticato ad accettare la rivoluzione digitale in corso, rivelandosi ancora saldamente legata ad una modalità “tradizionale” di gestione delle attività di business, focalizzata sui canali offline. Se per i brand del lusso l’esclusività e l’inacessibilità cosituiscono un valore chiave riconosciuto , i punti di forza di Internet sono invece l’accessibilità e l’assenza di barriere nella fruizione dei contenuti. Ne deriva che la combinazione tra lo scenario online e l’industria del lusso da luogo ad un naturale conflitto, il quale si riflette nelle diverse esperienze legate al canale di vendita “fisico” e tradizionale, che nella sfera del retail trova la sua massima espressione con i magnifici e grandiosi flagship store del lusso, e la nuova alternativa digitale rappresentata dall’E-commerce. Il principale obiettivo di questa tesi consiste nel determinare se l’adozione di un personale store online da parte dei marchi del fashion di lusso possa effettivamente essere considerata una scelta vincente rispetto alla sola adozione di punti vendita tradizionali. Dunque, attraverso l’utilizzo di una metodologia flessibile e prettamente qualitativa che permettere di combinare l’approccio di ricerca tramite Case Study con un’analisi del contenuto sia induttiva sia deduttiva, il ricercatore è in grado di produrre come risultato finale una discussione dettagliata sulle barriere e i benefici identificati rispettivamente prima e dopo l’adozione di un e-store da parte delle aziende del lusso, rispondendo così alla domanda di ricerca “Perché i brand del fashion di lusso dovrebbero adottare l’e-commerce?”. Summary: The constant pervasiveness of the digitalization has become increasingly important in the international business environment, modifying the needs and, in turn, the requirements of companies that operate in industries of different nature. As proof of this, the role of new digital technologies, born as drivers of marginal efficiency, is rapidly evolving and impacting several aspects, as, for instance, the management of sales and marketing of many companies. In fact digital technologies are able to provide firms with incredible opportunities for innovating the organizational strategies, for improving their relationships with suppliers and customers and also for creating and capturing new forms of value. While the need to adopt and exploit innovative solutions as, for instance, social media, Electronic commerce and Internet of Things applications has increased rapidly and constantly in many sectors, the industry of luxury brands has struggled to accept the ongoing digital revolution, appearing still anchored to a traditional “offline” way of running business. Luxury branded firms possess a recognized key value in the exclusivity and unapproachability by the vast majority of people, and on the other hand Internet is the most accessible and democratic platform without any kind of constraints, the perception derived confirms that the combination between the online environment and luxury field is something that gives a rise to a basic conflict. This type of opposition, in turn, has been also considered under the perspective of sales of luxury brands, where the contrast is between the traditional or physical retail distribution channel, that finds its best expression in the luxury flagship store format, and the new digital alternative, represented by the E-commerce. Therefore, the goal of the thesis is to find out if the adoption of E-commerce itself could be effectively considered successful in comparison to the traditional sales and distribution channels used by luxury brands that act in the fashion market. Through the use of a very flexible qualitative methodology that allows to combine the Case Study research approach, with a mixed inductive and deductive content analysis of the material retrieved, the researcher is able to produce, as a final outcome, a detailed discussion about the barriers and benefits respectively encountered before and derived after the adoption of a personal E-store by famous luxury brands, answering the research question “Why should Fashion Luxury brands adopt Electronic Commerce?”
