Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Economia Aziendale e Management - Classe LM-77
Collocazione: 15301

Autore: Seveso Luca
Data: 30/11/2016

Titolo: Analisi della dinamica finanziaria e della marginalità di una società: il caso "MA.GI.CA. S.n.c."

Relatore: Sartori Massimiliano
Correlatore: Cortesi Alessandro

Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Il presente elaborato si concentra, in linea generale, sull’analisi di bilancio e, più nel dettaglio, sull’analisi della dinamica finanziaria e della marginalità di una società. Il lavoro è strutturato in tre capitoli. Nel primo capitolo viene affrontato il tema del bilancio d’esercizio a livello teorico, evidenziando gli elementi principali e i criteri di redazione del bilancio stesso in base alla disciplina del Codice Civile e alla normativa contabile nazionale ed internazionale, dando particolare rilievo al rendiconto finanziario quale strumento principe per l’analisi della dinamica finanziaria e monetaria di un’impresa. Quest’ultimo aspetto verrà poi maggiormente approfondito nel corso del secondo capitolo, il quale si concentra sull’analisi della dinamica finanziaria, intesa come analisi dei flussi di cassa al fine di studiare la situazione finanziaria e patrimoniale dell’azienda, prevedere possibili scompensi reddituali e ricercare le eventuali soluzioni agli stessi. Infine, nel terzo capitolo, tali nozioni teoriche verranno applicate ad un caso concreto e, in particolare, verrà studiata la situazione economico-finanziaria della società “MA.GI.CA. S.n.c.”, operante nel pubblico esercizio, attraverso l’analisi dei bilanci degli ultimi quattro esercizi. La società è proprietaria di tre locali (bar/caffetterie) e l’obiettivo del presente lavoro è quello di stabilire, attraverso l’analisi della marginalità dei singoli locali, a cosa sia dovuta la carenza di disponibilità liquide in capo alla società. Pertanto, ho operato una riclassificazione del conto economico in modo da separare le voci di costo tra diretti e indiretti, al fine di verificare la marginalità di ogni locale per stabilire se ve ne fosse uno, in particolare quello operante nella città di Como, che assorbisse cassa o se, invece, fosse solamente un problema di gestione finanziaria. Successivamente, dal momento che è stato verificato che la marginalità di ogni attività è positiva, ho esteso l’analisi al bilancio complessivo della società per stabilire quali conseguenze avessero sullo stesso le dinamiche finora adottate dall’azienda. All’esito dell’analisi, è emerso che la causa delle difficoltà della società a generare risorse liquide fosse da ricercare non tanto nei costi diretti necessari all’esercizio dell’attività di Como, quanto piuttosto nei costi indiretti, ossia quelli non direttamente legati al core business dell’attività, gravanti sulla società e negli ingenti oneri finanziari che la stessa deve sopportare.

 
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