Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 15805
Autore: Fedeli Davide
Data: 20/07/2017
Titolo: Controlli non distruttivi
Relatore: Noè Carlo
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
In questo elaborato si presentano, analizzano e confrontano diversi metodi di controllo non distruttivo presenti sul mercato: raggi X, ultrasuoni, magnetoscopia, liquidi penetranti, flusso disperso e correnti indotte. Per quanto riguarda le correnti indotte, ci si sofferma sulle tipologie di difetti che esse sono in grado di rilevare e sugli strumenti utilizzati per tale controllo. Viene analizzato inoltre il modo in cui le sonde e le bobine lavorano (riportando alcuni esempi) e la preparazione del pezzo prima che venga sottoposto a tale controllo. Per concludere, viene presentata una nuova tecnologia basata sulla termografia del flusso di calore che analizza i risultati “letti” da telecamere ad infrarossi mediante un software, tale tecnica è in grado di sorpassare certi limiti dei metodi tradizionali. La ricerca si è svolta andando a reperire le informazioni nella letteratura, in merito ai raggi X, agli ultrasuoni, alla magnetoscopia e ai liquidi penetranti. Le informazioni relative alle correnti indotte sono state fornite direttamente da un’azienda che si occupa di sviluppare e commercializzare tali controlli. Da questo progetto è emerso che non esiste un solo metodo di controllo non distruttivo in grado di rilevare ogni tipo di difetto. Vi sono infatti numerose alternative di controllo per ogni esigenza e per ogni varietà di difetto che si voglia individuare. Occorre quindi conoscerne la tipologia da analizzare e in seguito scegliere il metodo di controllo più adatto.
