Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 14329

Autore: Ridenti Jessica
Data: 22/10/2015

Titolo: Rielaborazione ed analisi del newsvendor model in ottica triple bottom line per l’attuazione di una supply chain sostenibile

Relatore: Rossi Tommaso
Correlatore: Pozzi Rossella

Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

La presente tesi deriva da un’esperienza lavorativa presso l’IBM-Supply Chain Research Center, centro di ricerca diretto dal Prof. Metin Turkay, avente sede nell 'università Koc Universitesi di Istanbul. L' attività che viene svolta nel centro di ricerca ha come oggetto lo sviluppo di modelli e soluzioni algoritmiche volti ad instaurare una supply chain e sistemi logistici sostenibili. Gli sforzi e i risultati ottenuti dall’ IBM-Supply Chain Research Center sono stati riconosciuti dall' IBM Corporation. L’obiettivo del lavoro è stato quello di rivedere il modello matematico di gestione delle scorte Newsvendor model, incorporando considerazioni di sostenibilità, comunemente chiamate 'Triple Bottom Line'. Il newsvendor problem è uno dei fondamentali problemi di controllo e gestione delle scorte, dove il newsvendor cerca di determinare la quantità di riordino di beni nell’ arco del singolo periodo in presenza di domanda incerta. La trattazione standard del problema ha come scopo primario del venditore quello di massimizzare il valore della funzione di puro obiettivo economico. In questa tesi il newsvendor model verrà trattato dal punto di vista del produttore incorporando considerazioni di sostenibilità e quindi introducendo criteri ambientali e sociali, in aggiunta alle comuni considerazioni unicamente economiche. Introducendo nuovi ed addizionali parametri, è stata costruita una nuova formula che presenta due vincoli, rispettivamente sulla massima soglia di emissioni e sul livello di servizio che deve essere soddisfatto. Partendo da tale formula sono state condotte analisi numeriche e si è osservato come il lotto ideale di riordino, al fine di massimizzare il profitto, vari rispetto al modello standard e rispetto al noto valor medio della domanda. In oltre, attraverso analisi di sensitività, sono stati perturbati tutti i parametri della nuova formula ed è stata osservata la conseguente variazione della soluzione ottima e del rispettivo profitto atteso. Infine sono stati progettati dei grafici tridimensionali in cui compaiono sugli assi i tre pilastri della sostenibilità, anche chiamati ‘the three Ps’: profit, planet and people. Il produttore, impostando i valori dei parametri della formula del newsvendor problem, può sfruttare i grafici per capire i valori limite delle emissioni e del livello di servizio entro i quali può restare in corrispondenza di un determinato profitto che vuole ottenere o, viceversa, può leggere il valore dell’ottimo di riordino, al fine di massimizzare il profitto a cui può ambire nel rispetto delle condizioni ambientali e sociali dalle quali è vincolato. La costruzione di una supply chain sostenibile è tema attuale e obiettivo sempre più comune ad aziende di diversa natura e ricercatori. Attraverso questo studio di ricerca verrà mostrato lo sviluppo di un nuovo modello che può rappresentare un piccolo tassello del grande puzzle della sostenibilità.  

 
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