Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 14818
Autore: Zeroli Theodoro
Data: 14/04/2016
Titolo: Applicazione di Modelli di New Product Development: caso FRASTEMA OPHTHALMICS
Relatore: Bettanti Alberto
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
L'azienda FRASTEMA OPHTHALMICS rivende sul territorio italiano i riuniti oftalmici, poltrone porta strumenti per ottici ed oculisti simili a quelle utilizzate in odontoiatria, prodotti dall'azienda Frastema di Cassano Magnago. Negli ultimi anni si è verificato un significativo calo delle vendite (circa del 50%); il motivo di questo problema risiede nel design e nelle funzionalità obsolete del prodotto, secondo il parere di Matteo Carnaghi CEO di FRASTEMA OPHTHALMICS. Argomento della tesi è stato quello di intraprendere un progetto di innovazione del riunito oftalmico strutturandolo secondo le indicazioni del modello di Ulrich. questo modello suggerisce di effettuare un'analisi del contesto del mercato in cui si opera; trovare delle opportunità di innovazione; comprendere quali siano le esigenze dei clienti e trasformare le loro richieste in specifiche tecniche. Le opportunità di innovazione sono state ricercate attraverso lo studio delle curve di Hype Cycle, prodotte da Gartner, per analizzare possibili trend tecnologici applicabili al contesto. Ulteriore spunto di innovazione è stato riscontrato nel concetto di modularità, illustrando i potenziali vantaggi e svantaggi dell'adozione di un approccio modulare nell'ambito del processo produttivo e nella creazione di una piattaforma modulare relativamente al prodotto. Il modello di Ulrich non specifica direttamente come effettuare la raccolta dei customer needs e la loro conversione in specifiche tecniche, per questo motivo si è deciso di utilizzare due modelli di New product Development che rispondono a queste esigenze: il modello di Kano e il modello della House of Quality. Attraverso il modello di Kano sono stati creati dei questionari che sono stati sottoposti ad ottici ed oculisti verificando come il loro interesse cambiasse in presenza o meno di determinate funzionalità di prodotto; mentre con il modello della House of Quality si è cercato di capire come convertire le loro esigenze in specifiche tecniche. Ottenuti ed analizzati i risultati sono state delineate le caratteristiche che il nuovo conflitto oftalmico dovrebbe avere; si è quindi cercato sul territorio italiano una azienda capace di sviluppare un prototipo adeguato alle aspettative: la scelta dell'azienda è ricaduta su Tecnomed Italia, la quale sta già sviluppando un prototipo secondo le linee guida fornite da FARSTEMA OPHTHALMICS.
