Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 13357

Autore: Drago Niccolo'
Data: 18/07/2014

Titolo: La gestione dei materiali in una azienda operante su commessa: il caso CML-Mastergear

Relatore: Rossi Tommaso
Correlatore: Pozzi Rossella

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Il lavoro di tesi si focalizza sulle procedure di gestione materiali nell’azienda Costruzioni Meccaniche Legnanesi- gruppo Mastergear- operante nel settore metalmeccanico. I prodotti finiti dell’azienda consistono in riduttori di pressione manuali o motorizzati che trovano applicazione nel settore Oil & Gas, idroelettrico e del trattamento delle acque. Obiettivo del lavoro è il calcolo dei livelli di riordino e l’implementazione del Material Requirements Planning. I componenti oggetto di questa analisi si dividono in quattro famiglie: 1)flange di lucchettaggio rotanti e angolari, 2) flange, corpi e coperchi per riduttori a vite senza fine serie M, 3)pignoni e ingranaggi cilindrici, 4) chiocciole in bronzo. Il primo passo dell’analisi è la estrapolazione dei dati di consumo storico dal software gestionale “Arca”, sviluppato dal gruppo Wolters Kluwer tramite l’esplosione delle distinte base a sistema. Grazie ad una apposita funzione è possibile copiare i dati in un file Excel per renderne più facile la elaborazione; attraverso lo studio delle serie storiche vengono calcolate media pesata e deviazione standard. I dati vengono ponderati: questo è necessario perché negli ultimi anni sono avvenuti consolidamenti e chiusure di filiali del gruppo che hanno determinato lo spostamento di carichi di lavoro in CML. Molti articoli analizzati presentano un’elevata deviazione standard, superiore alla metà della media; quindi, a causa della forte oscillazione, non risultano idonei per il calcolo dei livelli di riordino. Per gli articoli idonei si sceglie, in collaborazione con il personale, se attuare una gestione a Reorder Point o se optare per il modello ad intervallo fisso di riordino. Il secondo modello presenta il vantaggio di non richiedere un controllo continuo mentre il primo, a fronte di un monitoraggio più accurato, ottimizza le giacenze a magazzino. I valori di scorte ottenuti vengono inseriti a sistema e sostituiscono i vecchi dati ormai obsoleti. Un’ulteriore attività riguarda l’aggiornamento del lead time di consegna di molti prodotti attraverso contatto diretto con i fornitori. Il passaggio seguente prevede la pianificazione dei fabbisogni degli articoli analizzati tramite procedura MRP implementata dal software Arca. In questa fase è cruciale l’accuratezza dei dati in input quali i livelli di riordino e i tempi di consegna precedentemente calcolati oltre agli ordini dei clienti. Questi ultimi vengono distinti in OC, ovvero ordine corredato di termini di consegna e OI, ovvero ordine di lavorazione interna con il dettaglio delle caratteristiche tecniche. Il software garantisce la possibilità di effettuare la procedura MRP, mirata ai componenti in oggetto, grazie alla presenza di filtri che escludono determinati livelli di distinta base. La pianificazione viene prima effettuata su una piattaforma fittizia di prova per evitare la perdita di dati; in seguito, dopo avere eseguito un accurato controllo dei parametri, si implementa definitivamente. L’ultima operazione consiste nell’emissione finale degli ordini considerando la eventuale richiesta di lotti minimi di ordinazione. Il lavoro si conclude con una valutazione critica dell’MRP nel contesto aziendale.

 
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