Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 13921

Autore: Invernici Matteo
Data: 15/04/2015

Titolo: Gestione della varietà nell'industria del tessile-abbigliamento

Relatore: Battezzati Luigi

Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Fenomeni come la globalizzazione e una digitalizzazione in mano a chiunque, principalmente nei paesi più evoluti, sono tra i fattori che più di altri hanno contribuito al mutare della domanda dei prodotti moda. Il consumatore ai giorni d’oggi desidera un prodotto che esprima il proprio valore personale e che lo differenzi dagli altri. È pertanto il consumatore finale che ha guidato il Sistema moda ad intraprendere le strade del pronto moda e del fast fashion. I suddetti modelli (in particolare la moda veloce) basano la loro forza competitiva rispetto al prêt-à-porter sulla capacità interpretativa del consumo, sulla estrema velocità di attraversamento del ciclo creativo-produttivo e sulla creazione continuativa di nuove collezioni. Tali peculiarità hanno generato una nuova concezione di business lungo l’intera filiera tessile- abbigliamento volta a gestire la estrema varietà di offerta ed il sempre più esiguo time-to-market derivante dal mercato attraverso l’approntamento di strategie di flessibilità interna e fra le parti. Nella tesi si è proceduto dapprima nell’analisi dei rapporti tra le parti: attori della distribuzione ed attori della manifattura tendono a collaborare per minimizzare l’esposizione all’incertezza della domanda, e i conseguenti rischi di invenduto e stock-out. Questa collaborazione si tramuta in un costante flusso di informazioni relative alle dinamiche di consumo, colte dal consumatore secondo la logica della quick response, e si è visto come sfociano con molta facilità in forme più strutturate di rapporto fra i lati demand e supply come delle interdipendenze o ancor di più delle integrazioni. A dimostrazione di quanto detto si sono riportati due esempi: i distretti tessili italiani, il loro processo di ricollocazione del business e la tendenza all’integrazione e inspessimento dei rapporti come strumenti per il raggiungimento di dimensioni più considerevoli in relazione ai mercati globali. Come secondo esempio, il primo dei due casi aziendali dell’elaborato, Imperial come azienda leader nel settore fast fashion e le sue dinamiche e strategie vincenti. Si è proseguito analizzando le tecniche di Lean Manufacturing attraverso il quale il comparto ha saputo attrezzarsi in maniera flessibile alle richieste di estrema varietà provenienti dalla moda veloce. Negli ambiti di preparazione alla tessitura, nella fase di orditura, approntamento del telaio, e cambio rapido sono state presentate le tecniche e le tecnologie che più hanno saputo portare vantaggi specialmente in termini di tempo alle produzioni. In conclusione è stata redatta una tabella che riassume ordinatamente le tecniche analizzate e il loro apporto alla causa. In ultimo è stato esposto il caso Eurojersey per avvalorare il contenuto dello scritto ed in particolar modo la comprovata competitività attraverso le due rotte per sopravvivere e riconquistare i mercati: rapporti cliente-fornitore non più opportunistici e approccio in chiave Lean dei processi produttivi.

 
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