Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 14791

Autore: Pascale Giuseppe
Data: 14/04/2016

Titolo: Analisi e revisione del sistema degli ordini: il caso C.M.L.

Relatore: Rossi Tommaso

Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Lo studio effettuato per la realizzazione di questa tesi riguarda l’introduzione di un nuovo metodo di codifica nella costruzioni meccaniche legnanesi. Nella C.M.L. ilprocesso di codifica dei prodotti si basava sulla creazione di un codice che riportava nell’anagrafica il codice del prodotto seguito dal codice del cliente, in modo che ogni prodotto fosse collegato al cliente. Il limite a tale impostazione sono i volumi di codici ma soprattutto la velocità di ricerca e la creazione di un nuovo codice: un processo di codifica del genere non permetteva di utilizzare lo stesso prodotto per più clienti, in quanto esso è già stato “marchiato” con il codice di un altro cliente.L’azienda dovette dunque conciliare l’esigenza di codificare una gamma ampia ed altamente customizzata con una maggiore standardizzazione dei codici. L’unico metodo per ottenere tale risultato è stato, attraverso l’utilizzo di un sistema ERP di ultima generazione, concentrarsi sulla creazione di master, cioè distinte base standard per ogni tipologia di riduttore, e sulla creazione degli attributi per la loro personalizzazione. Il primo passo verso il cambiamento fu un’analisi delle principali fonti di spreco: tempi lunghi per la creazione di nuovi codici, grande presenza di reclami, numerosi errori di battitura per la creazione del codice e i continui controlli da parte dell’ufficio acquisti. La costruzioni meccaniche legnanesi fa della personalizzazione dei suoi prodotti il suo punto di forza sul mercato ed il dover rispettare le esigenze dei clienti rapportato al metodo di codifica ha creato vari problemi. I riduttori prodotti in azienda sono vari sia per dimensione che per specifiche. Da questo possiamo capire come la quantità di codici che identificano un riduttore sia già di per se elevata. Si è pensato quindi di realizzare un configuratore che attraverso l’utilizzo di filtri, impostati grazie alla creazioni di opportuni attributi, facilitasse la ricerca e la creazioni di nuovi codici.Il sistema crea il codice in automatico in base alle parti di cui comporremo il riduttore. Questo nuovo metodo di codifica permette di ridurre i tempi di ricerca e creazione dell’ordine ma anche di annullare le possibilità di errore umano che possano causare reclami futuri da parte dei clienti. L’utilizzo di questo nuovo metodo di codifica non ha solo portato l’azienda a risparmiare denaro ma ha anche diminuito le varie fasi di gestione di un ordine negli uffici presenti in C.M.L. ottimizzando cosi i tempi di percorrenza di una commessa.

 
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