Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 13526
Autore: Badalucco Michele
Data: 20/10/2014
Titolo: Riduzione difettosità in una linea di assemblaggio di schede elettroniche
Relatore: Noè Carlo
Autorizzazione per la consultazione: SI
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Obbiettivo dell’elaborato è spiegare quanto svolto nell’ambito del progetto realizzato presso MIDA S.r.l. in merito all’utilizzo di una serie di tecniche delle qualità utili al controllo e al miglioramento di un’organizzazione. Tale elaborato si compone di cinque capitoli. Il primo capitolo introduce il concetto di qualità. Dopo averne dato una definizione, si procede con la spiegazione di come essa sia vista all’interno di un’azienda e si analizzano alcuni aspetti utili ad inquadrare cosa voglia dire fare qualità in azienda. Il secondo capitolo presenta l’azienda MIDA S.r.l. illustrandone le dimensioni, la struttura organizzativa e il processo produttivo in tutte le sue fasi. Il terzo capitolo descrive le finalità del progetto, ovvero la diminuzione delle difettosità in uscita da un processo produttivo e la realizzazione di un sistema di gestione della qualità che permetta, qualora si verifichino, non solo di risolvere i problemi ma anche di analizzarne le cause al fine di evitare che si ripresentino. Il quarto capitolo, vero nucleo centrale del lavoro, illustra nel dettaglio le varie tappe di sviluppo del progetto. Per prima cosa fornisce un inquadramento teorico degli strumenti e delle metodologie utili per fare qualità in azienda. Successivamente vengono indicate, fra quelle identificate al punto precedente, le metodologie utilizzate per l’identificazione e l’analisi del processo critico. In seguito, il processo critico è stato prima identificato e poi descritto con cura al fine di comprenderne pienamente il funzionamento. A questo punto, relativamente alla situazione di partenza, sono stati raccolti i dati necessari per prendere le migliori decisioni riguardanti le possibili azioni correttive. Fatto ciò, è stata implementata la principale azione correttiva e se ne sono analizzati i risultati al fine di verificarne la coerenza con gli obbiettivi prefissati. Il quinto e ultimo capito conclude l’elaborato con l’individuazione di ulteriori azioni correttive attuabili in possibili sviluppi futuri del progetto. L’elaborato mette in evidenza che il processo considerato, anche dopo l’introduzione della miglioria, non è ancora in controllo. Si sono quindi individuati altri interventi migliorativi che potrebbero essere introdotti per diminuire ulteriormente la percentuale di output difettosi e quindi per porre finalmente il processo in controllo. Va però considerato che, poiché la situazione di partenza aveva un impatto significativo sul costo di produzione, l’analisi e le azioni correttive applicate, pur non consentendo la piena risoluzione del problema, hanno comunque permesso una riduzione dei costi e conseguentemente un miglioramento del conto economico dell’azienda.
