Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 13535
Autore: Di Blasi Raniero
Data: 20/10/2014
Titolo: Analisi della gestione della qualità presso uno stabilimento di produzione di leganti idraulici
Relatore: Mari Luca
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Il presente lavoro è frutto dell’esperienza acquisita durante il tirocinio svolto in Sicical S.p.A. L’azienda in questione, ha attivato, nel 2009, uno stabilimento altamente avanzato dal punto di vista tecnologico nella produzione del cemento. L’impianto ha una capacità produttiva di più di 2500 tonnellate/giorno, e grazie ad un sistema automatizzato, riesce a garantire una capacità di insaccamento di 4000 sacchi all’ora. L’obiettivo del lavoro è stato quello di analizzare la gestione e il controllo della qualità in azienda e andare a identificare eventuali punti critici. Nel capitolo 1 viene effettuata una descrizione dell’azienda, quindi del suo processo produttivo, dei prodotti che realizza, dei clienti di riferimento, dei fornitori e dei servizi legati alla logistica interna ed esterna. È inoltre presente una valutazione qualitativa delle principali criticità che portano alla necessita di effettuare i controlli di qualità. Nel capitolo 2, si è voluto mostrare in generale le normative riguardanti il prodotto in questione e quindi il cemento. In questo capitolo verranno anche introdotti i vari requisiti, relativi al prodotto in questione, che devono essere rispettati affinché sia a norma. Viene anche fornita una descrizione di come l’azienda si interfaccia all’ISO 9001:2008. Il capitolo 3 tratta proprio i controlli di qualità che l’azienda esegue, e analizza: in quali fasi del processo sono effettuati e i parametri che devono essere rispettati in modo da soddisfare le richieste di conformità della normativa. Per far ciò sono state inserite delle tabelle, basate sulla normativa che illustrano i valori che l’azienda tiene in considerazione, per ogni materia prima e prodotto finito, nei diversi punti di controllo del processo. Infatti, come si vedrà, a differenza delle tabelle fornite dalla normativa, queste che si troveranno in questo capitolo, daranno non solo valori limite (vedi UNI EN 197:2007), ma anche intervalli di azione scelti dall’azienda entro i quali è di fondamentale importanza intervenire, qualora fosse necessario. Infatti, verranno citati valori a marcia normale ma anche valori soglia d’allarme inerenti ai diversi parametri e alle diverse fasi del processo nelle quali vengono eseguiti i controlli. Nel capitolo 4, saranno tratte delle conclusioni su tutto il lavoro svolto e fatte delle proposte riguardati i processi aziendali che l’azienda potrebbe attuare per andare verso standard qualitativi sempre più elevati.
