Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 13528

Autore: Bandera Edoardo
Data: 20/10/2014

Titolo: Analisi dei volumi di acqua utilizzati nello stabilimento Arkema di Rho e potenziali saving

Relatore: Locati Giancarlo

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

L’obiettivo dello stage era di identificare tutti i flussi di acqua che interessano lo stabilimento di Arkema Rho e verificare la presenza di perdite o eventuali fonti di spreco. Lo sviluppo del progetto ha comportato una revisione delle mappature delle reti dello stabilimento in modo da ottenere una planimetria corretta e organica dei flussi. In seguito ai calcoli effettuati la perdita effettiva nel 2013 ammonta a 1.592.102 m3 all’anno, pari a 182m3/h, che corrispondono ad una perdita monetaria di €113.593 annui. Sulla rete antincendio è stata rilevata una perdita globale di 409.259 m3. Alla luce dei calcoli effettuati è da imputare alla rete antincendio un costo evitabile di € 24.838 dovuto alle perdite. Per quanto riguarda la rete dell’acqua potabile si è proceduto con un analisi della situazione odierna accompagnata da rilevamenti effettuati sul campo. I rilievi hanno permesso di quantificare una perdita di 11,8m3/h che corrispondono a 103.368 m3 annui. Se tutte le perdite venissero risolte ci sarebbe un risparmio di € 16.081,34 nell’arco di un solo anno. Non potendo interrompere il flusso di acqua industriale in ingresso agli impianti è stato deciso di operare in maniera non invasiva su questa rete effettuando delle analisi affidate ad un'azienda specializzata, Acquaservice Srl. Questo intervento ha permesso di identificare solamente 3 grandi perdite lungo la rete a causa della bassa pressione nelle tubazioni, dovuta alla scarsa richiesta di acqua durante la fermata degli impianti, e della presenza di intensi rumori di fondo. Tuttavia è ipotizzabile che, seppur non rilevate, le restanti perdite siano dislocate lungo questa rete, in quanto si tratta della più estesa delle tre ed in grado di movimentare ingenti quantità d'acqua. Per completare lo studio è stata fatta un analisi d’investimento che renda possibile un miglioramento nella gestione della rete dell’acqua industriale. L'investimento comporta l’installazione di 27 contatori in altrettanti punti strategici lungo l’intera linea di acqua industriale a fronte di una spesa di €42.708,00. Lo studio ha inoltre permesso di evidenziare alcune carenze impiantistiche nella centrale termica, quali la presenza di misuratori di pressione non tarati correttamente. Si è inoltre proceduto ad aggiornare tramite AutoCAD le planimetrie dell’acqua industriale e dell’acqua potabile poiché, sulle versioni non aggiornate, erano riportati tratti di rete non più esistenti ed era ignorata la presenza di tratti di recente realizzazione. Infine per completare il quadro, è stato deciso di considerare la situazione idrica attuale nell'ambito delle quote di CO2 assegnate e consumate annualmente e dei costi per l’acquisto delle relative quote.

 
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