Facoltà: Ingegneria Gestionale - classe L-9
Collocazione: 13547
Autore: Polano Giovanni
Data: 20/10/2014
Titolo: Decisioni di assetto produttivo in un contesto di crescita : il caso AFG.
Relatore: Lazzarotti Valentina
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
La tesi svolta verte sulle decisioni di breve periodo in un caso reale, prendendo quindi in considerazione una serie di elementi differenziali relativi alle diverse opzioni in gioco. L’obiettivo della tesi è di arrivare ad una scelta che massimizzi i profitti dell’azienda cercando di tenere in considerazioni tutte le variabili differenziali. Proprio questa è stata una difficoltà, in quanto durante la scrittura della tesi si è costantemente affrontata la differenza fra gli esempi studiati in classe con le variabili già date e il caso reale dove le variabili aumentano notevolmente e non è detto che una sola persona in azienda le conosca tutte. Si è trattato quindi di trovare e analizzare i costi di queste variabili per ogni impianto studiato, compresi non solo i costi, ma anche i diversi ricavi. In particolare, nella parte introduttiva si sono descritte le caratteristiche dell’azienda in studio, la AFG s.r.l., in modo tale da descrivere il contesto, anche in divenire, in cui opera l’impresa. La tesi prosegue descrivendo l’attuale impianto che la AFG desidera cambiare, analizzandolo sia i suoi costi, ma anche la sua breve storia, dato che è stato installato nel 2008. Si analizza quindi come questa linea di estrusione abbia rappresentato un passo molto importante e rischioso per l’azienda. In questa parte ci si è concentrati ampiamente sulla situazione attuale di questo impianto, con riferimento ai dati dell’anno 2013, poi messa a confronto con le due soluzioni alternative. Nel capitolo dedicato a queste soluzioni si spiega come le due scelte modifichino il mercato stesso della AFG, poiché la prima risulta condurre l’azienda verso un mercato mono- prodotto, con una qualità media a costi relativamente bassi e con un maggiore investimento. Mentre la seconda soluzione confermerebbe la posizione avuta fino a questo momento nel mercato dalla AFG; e non richiederebbe modifiche sostanziali alla linea di estrusione attuale. La decisione finale, descritta nell’ultimo capitolo, converge sulla scelta di un impianto flessibile, che ben si adatta alla realtà di un’impresa familiare quale è la AFG.
