Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 12276
Autore: Cattaneo Tommaso
Data: 23/04/2013
Titolo: Patent intelligence for competitive benchmarking: brembo case study
Relatore: Manzini Raffaella
Correlatore: Rezzaghi Paolo
Autorizzazione per la consultazione: SI
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
L’attuale contesto competitivo richiede alle aziende un attento monitoraggio dell’evoluzione tecnologica al fine di anticipare le necessità del mercato. Per questo scopo, le informazioni contenute nei brevetti sono una ricca fonte di conoscenza sul progresso tecnologico. I brevetti, che sono pubblicati, catalogati ed esaminati secondo standard internazionali, forniscono un’esaustiva valutazione dello stato dell’arte riguardo a uno specifico campo tecnologico. Inoltre, un’attenta analisi delle informazioni brevettuali permette di prevedere l’evoluzione delle tecnologie e del mercato. Il processo di patent intelligence, cioè la trasformazione del contenuto dei brevetti in informazioni di carattere tecnologico, economico e legale a supporto del processo decisionale, offre la possibilità di monitorare le strategie dei concorrenti, prevedere cicli economici e tecnologici e identificare opportunità di licensing. L’analisi del portafoglio brevettuale di un’azienda e dei suoi competitor consente di valutare i trend emergenti all’interno del contesto competitivo e di confrontare il loro posizionamento tecnologico. Per farlo è stato creato un prospetto d’indicatori calcolati sulla base delle informazioni contenute nei brevetti. Ad esempio, la distribuzione geografica dei brevetti indica in quali paesi un’azienda ha richiesto di tutelare le sue invenzioni e, di conseguenza, in quali mercati si aspetta di produrre o vendere i suoi prodotti. Le informazioni riguardanti il richiedente e l’inventore permettono di individuare reti di collaborazione tra aziende, università e centri di ricerca, oltre che l’identificazione degli inventori più attivi. Aggregando i principali indicatori è possibile ottenere un benchmark complessivo del portafoglio brevetti in grado di mostrare il posizionamento competitivo di una o più imprese in uno specifico campo tecnologico. La metodologia e gli indicatori proposti sono stati applicati a un caso reale. Il portafoglio brevetti di Brembo, un’azienda italiana riconosciuta come leader dell’innovazione nei sistemi frenanti, è stato confrontato con quello dei suoi tre principali concorrenti. Grazie a quest’analisi è stato possibile confrontare le strategie brevettuali, verificarne la coerenza con le capacità tecnologiche e il posizionamento sul mercato. Inoltre, l’attività di patent intelligence può essere utilizzata per esplorare la situazione tecnologica di un mercato emergente con l’intento di scoprire potenziali opportunità e sviluppi futuri. Questo tipo di analisi è stato adottato per valutare le opportunità di Brembo nel mercato cinese dei sistemi frenanti, permettendo di trarre interessanti conclusioni sulla sua evoluzione.
