Biblioteca Mario Rostoni - LIUC

Catalogo delle tesi di laurea

Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 9706

Autore: Orlandi Francesca
Data: 21/07/2011

Titolo: Risk analysis di un'infrastruttura complessa: la metropolitana di torino

Relatore: Titolo Michele
Correlatore: Dallari Fabrizio

Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede

Abstract

Questa Tesi Specialistica si propone di analizzare le caratteristiche di un recente intervento di ingegneria infrastrutturale urbana, vale a dire la creazione delle nuove tratte della Linea 1 della metropolitana torinese. A una parte introduttiva di natura teorica, dedicata alle metodologie di gestione del rischio, ci si propone di fare seguire una puntuale analisi valutativa del rischio per il nuovo tratto di metropolitana Lingotto-Bengasi. In assenza del capitolato speciale, l’obiettivo è quello di elaborare una metodologia di gestione del rischio “ad hoc. Al riguardo si sono definiti tre scenari (calcolati in relazione al triennio 2007, 2008 e 2009), procedendo all’individuazione dei rischi e definendo per ognuno la probabilità di accadimento e l’impatto economico del loro accadere sul progetto. L’analisi ha permesso di arrivare al riconoscimento dei rischi maggiormente impattanti, cosiddetti Major Risks, in seguito a un’opportuna valutazione di tipo quantitativo. Inoltre l’applicazione del metodo Monte Carlo ha consentito di dimostrare due assunti: da un lato, che il rischio totale del progetto è risultato molto vicino alla perdita reale (ciò fa supporre che l’analisi preventiva avrebbe potuto limitare l’entità dei danni); dall’altro, che all’attuale atteggiamento reattivo di Tecnimont dovrebbe subentrare un atteggiamento proattivo. In particolare, gli esiti dell’applicazione hanno evidenziano come la valutazione preliminare sia fondamentale per rendere consapevole il management circa il livello di rischio legato ad un determinato progetto. La fase di tendering è quindi cruciale per l’analisi dei maggiori rischi che incombono sul progetto, derivati delle condizioni di capitolato e da quelle di contorno all’esecuzione. Il prezzo d’offerta può essere tanto più competitivo quanto più l’offerente risulta informato sulla reale dimensione dei rischi della commessa e non eccede con le coperture. L’esperienza di Tecnimont, in relazione al progetto torinese, dimostra al contrario come il Proposal manager non solo non abbia provveduto a proporre un’adeguata strategia di rischio da adottare in offerta, ma non siano stati individuati gli strumenti con i quali si sarebbero dovute fronteggiare le criticità più probabili. L’obiettivo della presente tesi, a fronte di questa lacuna riscontrata, è stato appunto quello di identificare invece in modo razionale il profilo di rischio della commessa, potendo così valutare i rischi che incombono sul preventivo, che risulta così gravato da una quota realistica di contingencies da aggiungere al costo base.

 
| Indice del sito della Biblioteca | Homepage del sito della Biblioteca