Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 10327
Autore: Flenghi Davide
Data: 20/04/2012
Titolo: “innovazione e tutela della proprieta’ intellettuale nelle piccole e medie imprese”
Relatore: Manzini Raffaella
Correlatore: Lazzarotti Valentina
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Le PMI di oggi che innovano, cioè introducono nuovi prodotti, processi o aprono la strada per nuovi mercati, sono alla base del successo delle grandi imprese e multinazionali del futuro. L’uso della proprietà intellettuale (P.I.) da parte delle imprese è comunemente impiegato come indicatore dell’innovazione in un certo settore, mercato o paese ed è spesso parte integrante del processo di svolta dal semplice innovare al successo commerciale vero e proprio. La tesi ha avuto lo scopo di individuare quindi le maggiori problematiche che le PMI incontrano durante la tutela delle proprie innovazioni e, se e come la dimensione aziendale influisce sulla decisione di impiegare o meno la proprietà intellettuale; è stato poi interessante anche intervistare quattro imprese descritte nel terzo capitolo e verificare se ciò che è stato presentato nella parte di letteratura trova effettivamente riscontro con le differenti realtà aziendali. In questo documento vengono trattati diversi argomenti ed è stato suddiviso come segue: il primo capitolo mette in relazione l’innovazione con la proprietà intellettuale, vengono analizzati i principali strumenti di tutela formali, come brevetti e marchi, ma anche quei metodi di protezione informali, quali segreto industriale o lead time sui competitor. Nel secondo capitolo ho poi definito il termine PMI e il ruolo che queste entità, che sono più del 90% di tutte quelle operanti nel sistema economico, assumono nell’economia di un paese. Vengono poi relazionate le PMI con il processo di innovazione, cioè sono stati approfonditi tutti quei temi che riguardano le PMI che innovano, come ad esempio punti di forza e debolezza delle società, principali fattori che influenzano l’innovazione, ostacoli percepiti dalle PMI, le politiche Europee in materia di innovazione e PMI, ma soprattutto è stato interessante valutare come la dimensione aziendale (piccola, media e grande) vada ad impattare sull’utilizzo della PI, cioè è vero che le PMI sono svantaggiate e meno propense a tutelare le proprie innovazioni rispetto alle grandi aziende? Nel terzo capitolo invece vengono trattate le tematiche appena esposte relazionate ad un vero contesto aziendale. Ho proposto un questionario composto da undici domande a quattro aziende, due del campo tessile tecnico, una metalmeccanica ed un’altra operante nel settore elettronico tutte localizzate in Lombardia, e ho cercato di comprendere quali problematiche abbiano realmente incontrato durante il processo di innovazione relazionandolo con l’utilizzo della proprietà intellettuale, ad esempio quali metodi di protezione sono più propensi a utilizzare, formali o informali, quali barriere hanno ritenuto di maggior rilevanza durante la richiesta di tutela legale o anche quali perplessità hanno avuto quando hanno dovuto decidere se proteggere o meno le loro innovazioni, in definitiva capire tutte le motivazioni che stanno alla base di questo interessante processo.
