Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 9849
Autore: Saccaggi Barbara
Data: 05/10/2011
Titolo: Tutelare l'innovazione attraverso il segreto industriale: il ruolo delle norme uni en iso 9001:2008 e 9004:2009
Relatore: Manzini Raffaella
Correlatore: Lazzarotti Valentina
Autorizzazione per la consultazione: NO
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Il contesto in cui operano le aziende e’ caratterizzato da molta dinamicita’, per rispondere alle richieste dei clienti in un ambiente sempre piu’ competitivo. E’ in questo ambito che le imprese scelgono di innovare costantemente, ma nasce il problema di tutelare le idee emergenti che vengono sviluppate. La tesi approfondisce gli strumenti della proprieta’ intellettuale con particolare riferimento al segreto industriale. In una prima analisi di letteratura vengono messi a confronto il segreto e il brevetto, per far emergere le caratteristiche e i driver che spiegano quando viene privilegiato il loro utilizzo. In seguito la ricerca analizza nel dettaglio la normativa di tutela del segreto industriale, la certificazione UNI EN ISO 9001:2008 e la versione UNI EN ISO 9004:2009. E’ stato ricercato un legame tra l’articolo 98 del Codice della Proprietà Industriale, che definisce il segreto, e gli strumenti di controllo qualita’ individuando come la certificazione UNI EN ISO favorisca la tutela del segreto industriale. L’analisi e’ stata approfondita attraverso lo studio di casi aziendali: Sistemi Quemme, Beiersdorf e Lindt. Dall’analisi empirica e’ emerso come esse gestiscono i segreti e che misure attuano per tutelarsi dalla diffusione delle informazioni. Ogni caso aziendale e’ stato trattato seguendo la definizione di segreto data dalla normativa e verificando come i punti della certificazione vengono sfruttati per avere una gestione piu’ completa. Cio’ che e’ emerso dall’analisi e’ che non sempre e’ necessario scegliere tra il segreto e le altre forme della proprieta’ intellettuale perche’ possono essere strumenti complementari. E’ importante che le aziende tutelino i propri segreti con più attivita’, controllando ogni possibile fonte di accesso alle informazioni e incoraggiando un buon livello di fiducia tra dipendenti e collaboratori. Infine le norme della qualita’ possono aiutare le imprese da avere un maggior controllo delle informazioni favorendone la gestione che puo’ essere completata attraverso la predisposizione di apposite procedure.
