Facoltà: Ingegneria Gestionale per la Produzione Industrial
Collocazione: 10143
Autore: Tellatin Federico
Data: 20/12/2011
Titolo: Pmi e open innovation: influenze dei meccanismi organizzativi sul successo delle collaborazione
Relatore: Lazzarotti Valentina
Correlatore: Manzini Raffaella
Autorizzazione per la consultazione: NO
Le tesi si possono consultare unicamente in sede
Il progetto di ricerca è iniziato grazie all’interesse che, durante il corso di Innovazione e Marketing, ha suscitato l’argomento Open Innovation e in particolare come un’azienda possa affrontare il tema dello sviluppo tecnologico intraprendendo una serie di relazioni con realtà esterne di diverso tipo. Deciso così l’argomento generale, si è scelto di indagare su come i meccanismi organizzativi influenzino le performance delle collaborazioni in aziende dove è già presente un alto grado di Open Innovation. Dopo un’attenta analisi del mercato italiano, si è selezionato un campione di nove PMI che rispettassero le restrizioni di un massimo di 499 dipendenti, presenti nel centro – nord Italia e che facessero parte dei settori automazione/meccanica, per una questione di uniformità del campione necessaria al fine di ottenere risposte attendibili dalla ricerca. Il grado di apertura all’ambiente esterno, il livello dei meccanismi organizzativi e le performance delle collaborazioni sono stati valutati preliminarmente tramite un questionario con il quale è stato possibile analizzare 41 aziende delle quali in seguito se ne sono scelte nove. Tuttavia, l’analisi tramite un questionario non era sufficiente per completare lo studio, quindi si è deciso di approfondire la ricerca tramite un’intervista, svolta in loco e con responsabili che fossero o soci proprietari o direttori di aree R&D. Durante l’intervista, si procedeva sempre con un paio di domande generali, per poi entrare nello specifico cercando di capire il reale grado di apertura a collaborazioni esterne, quindi quante e di che tipo. Il terzo gruppo di domande si riferiva ai meccanismi organizzativi, ossia come si attivavano una volta individuata la necessità di instaurare una collaborazione e quali incentivi vi erano a supporto. Infine, l’ultima sezione si incentrava sulla valutazione delle performance delle collaborazioni instaurate in passato e nel presente. Di queste in particolare si cercavano di indagare le motivazioni che portavano al successo o al fallimento. Il risultato della ricerca ha evidenziato una relazione di proporzionalità fra le dimensione dell’azienda, il numero di collaborazioni instaurate, la complessità dei meccanismi organizzativi e quindi il grado di soddisfazione delle performance. In un solo caso, fra le piccole aziende, si è riscontrata una propensione all’Open Innovation supportata da meccanismi organizzativi creati ad hoc e, di conseguenza, con ottime performance finali. Questo tipo di comportamento, invece, è sempre stato possibile vederlo nelle aziende medio – grandi, mentre in quelle di dimensioni medio – piccole la frequenza era data dall’importanza che il progetto possedeva.
